Oggi la Commissione per l’ambiente, la sanitĂ pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo ha votato per rafforzare in modo significativo la legislazione climatica dell’UE sui gas fluorurati a effetto serra (F-gas).
Il regolamento europeo sui gas fluorurati disciplina l’uso dei gas fluorurati che alterano il clima, tra cui gli idrofluorocarburi (HFC), ampiamente utilizzati nella refrigerazione e nell’aria condizionata e in altri prodotti.
La commissione ENVI propone di vietare i gas fluorurati nelle nuove apparecchiature della maggior parte dei settori entro la fine del decennio, stimolando una rapida transizione verso i refrigeranti naturali, con vantaggi significativi per il clima e per i produttori europei che sono leader nella produzione di queste tecnologie, in particolare delle pompe di calore.
Clare Perry, responsabile della campagna per il clima della EIA – Environmental Investigation Agency, ha dichiarato: «I divieti tempestivi sono la pietra miliare del regolamento sui gas fluorurati, in quanto consentono ai produttori di avere certezza sullo sviluppo dei prodotti e aiutano gli utenti finali a evitare costosi investimenti in tecnologie presto obsolete. Questi divieti sono urgenti, dato che ci troviamo nel decennio critico dell’azione per il clima, con pochi anni per raggiungere il picco e poi ridurre drasticamente le emissioni di gas serra per limitare il riscaldamento a 1,5°C».
Contrariamente alla retorica delle alleanze industriali non progressiste, dominate dalle multinazionali che cercano di trarre profitto dall’uso prolungato degli HFC, il Comitato ENVI propone diverse misure per garantire la compatibilitĂ con l’aumento della diffusione delle pompe di calore nell’ambito del piano REPowerEU del blocco. Tra queste, un periodo di tempo supplementare per l’attuazione dei divieti, una flessibilitĂ che consenta alla Commissione europea di rispondere a eventuali interruzioni impreviste del mercato e un sostegno finanziario per la diffusione di pompe di calore basate su refrigeranti naturali e la formazione degli installatori.
Altre misure importanti adottate dal Comitato ENVI sono:
- aumenti progressivi dei prezzi per le quote di HFC durante la fase di eliminazione degli HFC
- garantire un flusso di entrate costante
- schemi obbligatori di responsabilitĂ estesa del produttore (EPR)
- misure per combattere il commercio illegale
- misure per ridurre le emissioni di SF6 e il suo utilizzo nei dispositivi di commutazione
- divieto di esportazione di alcune apparecchiature a base di HFC verso Paesi terzi.
Tim Grabiel, Senior Lawyer & Policy Advisor dell’EIA, ha aggiunto: «La relazione della commissione ENVI rappresenta la prima iniziativa nota da parte di un’importante commissione legislativa per eliminare gradualmente gli HFC, la maggior parte dei quali non sono solo super gas a effetto serra, ma anche sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS), sostanze tossiche definite anche “sostanze chimiche per sempre“. Il voto prosegue una lunga storia di leadership europea sui gas fluorurati e dovrebbe essere sostenuto dall’intero Parlamento europeo, in quanto rappresenta un vantaggio per il clima e per le imprese europee».
La relazione della commissione ENVI, sostenuta da gruppi politici di ogni genere, passa ora al Parlamento europeo per l’adozione prima dei negoziati a tre con il Consiglio. Il voto finale di oggi è stato di 84 favorevoli, 8 contrari e 7 astensioni.
