Al prossimo Euroshop, dal 26 febbraio al 2 marzo a Düsseldorf, CAREL dimostrerà come sia possibile migliorare le performance dei sistemi di refrigerazione riducendo allo stesso tempo la carbon footprint delle applicazioni che integrano queste soluzioni, attraverso tre principali strumenti.
Il know-how CAREL nelle soluzioni Natref
Il primo strumento alla portata del mercato della refrigerazione commerciale è quello dei refrigeranti naturali, considerati l’alternativa più future-proof per la riduzione dei danni ambientali causati dai refrigeranti sintetici. In particolare la CO2 e il propano sono i più utilizzati nelle applicazioni retail e, per consentire ai propri clienti, in particolare OEMs, di abbattere i tempi delle onerose fasi di ricerca e sviluppo, CAREL può fornire ora le unità HeosBox complete per banchi refrigerati semi plug-in anche con refrigerante CO2. La stessa offerta è disponibile per chi desidera implementare le soluzioni Heos a partire dai componenti, in questo caso sia per CO2 che propano. I sistemi semi plug-in, in particolare condensati da un anello ad acqua, risultano convenienti e sostenibili, in quanto il rischio di perdite è drasticamente inferiore rispetto al tradizionale approccio centralizzato con centrale frigorifera e banchi frigoriferi remoti. Inoltre, la carica di refrigerante necessaria può essere ridotta fino all’80% e via Cloud possono essere gestiti l’energy saving e le possibilità di manutenzione, anche preventiva.
La richiesta di dispositivi in grado di gestire massimizzando l’utilizzo di energia e ridurre al minimo gli sprechi è in grande aumento. CAREL propone l’utilizzo della DC technology, che consiste nella modulazione continua della capacità frigorifera attraverso la sinergia tra valvole elettroniche e compressori a velocità variabile azionati da driver DC inverter. L’azione sincronizzata di questi elementi permette non solo di ottimizzare le prestazioni in base al carico effettivo richiesto, ma anche di avere una perfetta conoscenza del funzionamento del sistema. Le soluzioni Heos, HeosOne e Heosbox sono esempi di componenti e unità semi-finite dedicate agli armadi semi plug-in e plug-in che abbracciano la DC technology. La gamma MPX invece è una serie di controllori nati per gli banchi frigoriferi remoti, che incorporano funzioni di risparmio energetico anche senza DC technology “embedded”, e che consentono per contro la gestione di compressori VCC anche di terze parti: MPXzero per un approccio entry level con valvola termostatica, oppure MPXone per aumentare il livello di capacità e performance hardware, ad esempio utilizzando una valvola di espansione elettronica.
La sinergia produce sostenibilità
Il tema della sostenibilità deve essere preso in considerazione in tutte le diverse fasi che accompagnano l’ideazione e l’implementazione di tecnologie all’interno di un punto vendita nel mercato del Food Retail. t-Store è la soluzione CAREL modulare e scalabile che garantisce i massimi livelli di integrazione e ottimizzazione di tutti i sistemi tipicamente presenti in un punto vendita, qualunque sia il formato. Più precisamente, è una proposta combinata di soluzioni e servizi che semplifica la sinergia tra le aree tipicamente energivore, riducendo i costi operativi non solo relativi all’impianto di refrigerazione alimentare, ma anche nei sistemi di riscaldamento e climatizzazione, nell’illuminazione e nell’energy management, ovvero la lettura e il monitoraggio dei parametri elettrici e dei consumi globali dei carichi collegati, in modo da monitorare la domanda ed evitare situazioni critiche che possono generare sprechi occulti.
Sia l’integrazione con i sistemi esistenti che l’introduzione di nuove soluzioni devono inoltre anteporre semplicità e immediatezza nell’utilizzo. Le diverse combinazioni di opzioni offerte da CAREL permettono grande flessibilità e adattabilità: le soluzioni possono essere sviluppate in collaborazione con il cliente, offrendo tutto il servizio di consulenza necessario. Nel caso di iJ, la famiglia di controlli parametrici per la refrigerazione commerciale utilizzata nelle applicazioni Food Service, CAREL propone una personalizzazione nella configurabilità software e hardware. È infatti possibile creare un’estetica fortemente personalizzata, utilizzando elementi di design come texture, grafica e colori del proprio marchio, e modificando l’interfaccia utente con una tastiera specifica e verticale per l’applicazione.
La sinergia si può intendere anche come facilità di integrazione nell’ambiente di produzione del cliente. Per soddisfare questo bisogno CAREL propone software specifici di programmazione, come ad esempio Sparkly, per garantire alle realtà produttive massima efficienza e flessibilità in termini di programmazione in linea produttiva. L’integrazione di questo software nelle linee produttive permette infatti di soddisfare requisiti di qualità e tracciabilità grazie alla possibilità di effettuare test funzionali di fine linea e ottimizzare la gestione logistica diminuendo il numero di prodotti necessari con un’unica soluzione hardware.
Un sistema connesso è un sistema efficiente
Il terzo strumento di CAREL per puntare alla sostenibilità è considerare non più la macchina “singola” ma ragionare sui concetti di connessione e di sistema, e quindi di più dispositivi che scambiano informazioni tra loro. Tutte le soluzioni CAREL sono dotate un elevato livello di connettività, che facilita la messa in servizio, il monitoraggio e la manutenzione attraverso software specifici e app dedicate. La possibilità offerta ad esempio dai controllori elettronici iJW di essere interamente configurati tramite un’app da smartphone, e ancor di più da un wizard di configurazione multilingua a domande guidate, spalanca le porte anche a personale tecnico che si approccia per la prima volta a questo tipo di prodotto e ha necessità di ridurre drasticamente il tempo dedicato alla raccolta informazioni e quello impiegato sul campo. Il commissioning in locale tramite connessione in bluetooth o NFC è immediato, così pure la fase di service e manutenzione. Tale connettività infine può anche essere sfruttata dall’utente finale tramite un’app a lui dedicata, che permette un’interazione facilitata con la macchina frigorifera e la semplificazione delle attività giornaliere come ad esempio scaricare in maniera automatica le registrazioni delle temperature HACCP.