Svezia: Qvantum raccoglie 42m€ per accelerare la sua produzione di pompe di calore a R290

Fredrik Rosenqvist, CEO di Qvantum (Credits: Photographer: Johan Marklund)

L’azienda svedese di sistemi e tecnologie per pompe di calore Qvantum ha annunciato di aver raccolto 42 milioni di € per sostenere la propria strategia di crescita e di espansione e per accelerare la commercializzazione delle sue pompe di calore elettriche di nuova generazione e della sua tecnologia innovativa nelle aree urbane e nelle città densamente popolate di tutta Europa.

I mercati europei del riscaldamento dipendono fortemente dall’importazione e dall’utilizzo di gas naturale fossile. Poiché la combustione di combustibili fossili deve essere eliminata rapidamente, i sistemi di riscaldamento e raffreddamento a bassa emissione di carbonio svolgeranno un ruolo importante. Il Green Deal europeo, promosso dalla Commissione europea, si pone ambizioni audaci: far diventare l’Europa il primo continente al mondo a impatto climatico zero. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), il passaggio alle pompe di calore elettriche può ridurre le emissioni globali di gas serra in maniera sensibile già entro il 2030.

Qvantum, fondata in Svezia nel 1993, sviluppa pompe di calore elettriche di alta qualità per singoli edifici e soluzioni innovative basate su pompe di calore per aree densamente popolate, per consentire a tutti di beneficiare di riscaldamento e raffreddamento senza emissioni.

Con il nuovo finanziamento, Qvantum ultimerà il nuovo sito produttivo di Åstorp (capacità di 50.000 pompe di calore all’anno) e lancerà in Europa una serie di pompe di calore elettriche modulari di nuova generazione basate su refrigerante naturale R290.

La nuova piattaforma di pompe di calore elettriche è modulare ed è progettata per rendere la pompa di calore una parte integrata di un sistema energetico locale.

«Qvantum è in una posizione unica per diventare uno dei principali attori nella fornitura di soluzioni per combattere la crisi climatica: il mercato delle pompe di calore sta crescendo in modo esponenziale e la nostra offerta può contribuire in modo significativo alla decarbonizzazione delle città europee. Diamo alle persone che vivono nelle aree urbane la possibilità di diventare indipendenti dai combustibili fossili, rendendo facilmente accessibile il riscaldamento a zero emissioni. Possiamo mitigare l’impatto dell’aumento dei prezzi dell’energia, accelerando al contempo la transizione verso l’energia pulita. E siamo entusiasti di avere il sostegno di investitori professionali a lungo termine che ci permettono, come azienda, di svilupparci ancora di più e più velocemente» afferma Fredrik Rosenqvist, CEO di Qvantum.

Tra gli investitori principali c’è Thomas von Koch (socio ed ex amministratore delegato della società di private equity globale EQT) che investe attraverso la sua società privata, IMAS Foundation (una fondazione gemella della INGKA Foundation, proprietaria del Gruppo INGKA che gestisce la maggior parte dei negozi IKEA a livello globale). Anche Munters, leader mondiale nel trattamento dell’aria e nelle soluzioni climatiche ad alta efficienza energetica, ha aderito al round di finanziamento e stipulerà un accordo di cooperazione con Qvantum.