L‘operazione DEMETER VIII porta al sequestro di rifiuti e di sostanze che impoveriscono lo strato di ozono

L’operazione DEMETER VIII, che si è svolta dal 1° al 31 ottobre 2022, ha dato alle amministrazioni doganali e ai loro partner l’opportunità di dimostrare il loro impegno nella lotta al cambiamento climatico.

Le operazioni DEMETER, la cui prima edizione risale al 2009, mirano a intercettare le spedizioni illegali di rifiuti pericolosi, in particolare di rifiuti plastici, nonché di sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS) e di idrofluorocarburi (HFC) che contribuiscono al riscaldamento globale e al degrado ambientale.

Questi prodotti sono regolamentati, rispettivamente, dalla Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi e del loro smaltimento e dal Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono.

L’applicazione di questi accordi ambientali multilaterali (MEA), che regolano i movimenti transfrontalieri di merci sensibili dal punto di vista ambientale, rientra nelle competenze delle dogane, che hanno il compito di controllare le merci che attraversano le frontiere.

Utilizzando indicatori di rischio e concentrandosi su rotte e punti caldi pre-identificati, durante l’operazione DEMETER VIII, i funzionari doganali hanno effettuato controlli su spedizioni sospette e sequestrato rifiuti illegali, ODS e altri gas nocivi. I risultati preliminari mostrano che durante l’operazione sono stati effettuati 139 sequestri, tra cui i seguenti:

  • 3.647 tonnellate di rifiuti e ulteriori 8.662 pezzi di rifiuti (non pesati)
  • 25 tonnellate di sostanze controllate dal Protocollo di Montreal.

«Non c’è dubbio che le dogane svolgano un ruolo cruciale nella lotta al cambiamento climatico e il successo di operazioni come DEMETER dimostra chiaramente che la cooperazione è fondamentale in questo campo» ha dichiarato il Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale delle Dogane (OMD), Dr. Kunio Mikuriya.

«L’OMD rimane impegnata a sostenere i suoi membri nell’attuazione degli accordi multilaterali e aggiorna regolarmente i suoi strumenti pertinenti in modo che i funzionari doganali siano adeguatamente attrezzati per svolgere i loro compiti. L’importanza per le dogane di utilizzare l’ultima edizione del Sistema Armonizzato (SA) non deve essere sottovalutata» ha aggiunto.

L’Operazione DEMETER VIII, la più grande della serie con 90 amministrazioni doganali partecipanti, è stata condotta dal Segretariato dell’OMD, dall’Ufficio di collegamento regionale di intelligence per l’Asia/Pacifico (RILO A/P) e dalle Dogane cinesi, con l’assistenza di un’unità di coordinamento operativo con sede presso il RILO A/P di Seoul, Repubblica di Corea.

Inoltre, l’operazione è stata sostenuta dal Segretariato della Convenzione di Basilea, dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) OzonAction, dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), dal Programma di controllo dei container dell’OMD-Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), da INTERPOL, da Europol, dalla Rete dell’Unione europea per l’attuazione e il rispetto del diritto ambientale (IMPEL) e dalla rete RILO dell’OMD.