USA: EPA propone nuovi divieti per refrigeranti ad alto GWP

L’American Innovation and Manufacturing (AIM) Act è stato promulgato dal Congresso statunitense il 27 dicembre 2020. Esso autorizza l’EPA – l‘Agenzia statunitense per l’ambiente – ad affrontare il problema degli idrofluorocarburi (HFC) in tre modi principali:

  • riducendone gradualmente la produzione e il consumo,
  • massimizzando il recupero e riducendo al minimo le emissioni dalle apparecchiature
  • facilitando la transizione verso tecnologie di nuova generazione attraverso restrizioni settoriali.

A dicembre 2022 EPA ha fatto una nuova proposta di legge che si concentra sulla terza area: la transizione verso le alternative attraverso restrizioni settoriali.

In linea con l’AIM Act, l’EPA propone di limitare l’uso di alcuni HFC ad alto potenziale di riscaldamento globale (GWP) negli aerosol, nelle schiume, nei prodotti e nelle apparecchiature di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore. La norma proposta vieterebbe la produzione e l’importazione di prodotti contenenti HFC soggetti a restrizioni entro il 1° gennaio 2025, nella maggior parte dei casi, e vieterebbe la vendita, la distribuzione e l’esportazione di prodotti contenenti HFC soggetti a restrizioni un anno dopo, nella maggior parte dei casi il 1° gennaio 2026.

Le nuove proposte, annunciate ieri nell’ambito dell’American Innovation and Manufacturing (AIM) Act, si applicano sia ai prodotti importati che a quelli di produzione nazionale. Esse prevedono un limite di 700 GWP per i chiller e i sistemi di condizionamento e pompe di calore residenziali e commerciali leggeri a partire dal 1° gennaio 2025. (Vedi figure)

Alcuni sistemi di refrigerazione commerciale come gli apparecchi stand alone e i sistemi commerciali con cariche superiori a circa 91 Kg saranno limitati a un GWP di 150, mentre i sistemi con cariche inferiori saranno limitati a refrigeranti con GWP  fino a 300. Questo a partire dal 1° gennaio 2025, ovvero in due anni.

La proposta è ora aperta ai commenti del pubblico per circa 45 giorni.

Figura 1: Le apparecchiature interessate da divieto nella nuova proposta EPA (Cliccare per ingrandire)

 

Figura 2: I refrigeranti interessati da divieto nella nuova proposta EPA (cliccare per ingrandire)