Embraco, fornitore globale di tecnologia di refrigerazione e marchio del portfolio della Nidec Global Appliance, e Daikin, produttrice di sistemi di climatizzazione, riscaldamento, ventilazione e refrigerazione, hanno presentato all’ultima Atmo Europe, un case study con un monoblocco per celle frigorifere walk-in in cui si è raggiunto il 13,6% di risparmio energetico utilizzando la tecnologia a velocità variabile e il refrigerante naturale R290, rispetto ad una soluzione analoga a velocità fissa funzionante anch’essa con il R290, in condizioni di media temperatura (EN17432). Questo risparmio energetico si traduce anche in una riduzione percentuale simile dell’impatto di riscaldamento equivalente totale (TEWI) e una riduzione del 13% del costo di proprietà.
Lo studio è stato realizzato con la nuova serie LMSEY della Daikin, una gamma di monoblocchi R290 per montaggio a parete per celle frigorifere walk-in dotata di compressori Embraco FMFT a velocità variabile, di prossima uscita. La nuova soluzione della Daikin funziona in una varietà di applicazioni, tra cui celle frigorifere in supermercati, magazzini alimentari, prodotti farmaceutici, obitori, ristoranti, bar, hotel e negozi di alimentari.
«Questo studio ci ha permesso di concludere che la tecnologia dei compressori inverter garantisce un notevole miglioramento dell’efficienza rispetto agli apparecchi on-off»affermano Marino Bassi, Key Account Senior Advisor della Nidec Global Appliance (dove si occupa del portfolio Embraco), e Erik Venturi, responsabile della sezione NPD Commercial Refrigeration della Daikin. Entrambi hanno presentato il case study all’ATMOsphere Europe Summit 2022, evento tenutosi il 15 e 16 novembre a Bruxelles, in Belgio, che copre tutte le questioni relative ai refrigeranti naturali, come gli sviluppi delle politiche (regolamento REACH e regolamento UE sui gas fluorurati), aggiornamenti di mercato, studi di casi, esperienze degli utenti finali e impatto dei refrigeranti.
Efficienza a 360 gradi: riduzione dell’impatto ambientale, delle bollette energetiche e del deperimento dei prodotti
La tecnologia a velocità variabile consente al compressore di adattare la propria velocità di funzionamento alle richieste del sistema di refrigerazione, risparmiando così energia rispetto ai tradizionali compressori a velocità fissa. Nel caso dell’ FMFT Embraco è anche a doppia tensione (110/220 V), il che significa che è molto versatile per l’uso in qualsiasi regione del mondo. E viene fornito con il software di controllo logico Smart Drop In dell’Embraco già integrato, che semplifica l’impostazione dei parametri e l’abbinamento del compressore con il sistema, facilitando l’adozione della tecnologia a velocità variabile. Il vantaggio del refrigerante naturale R290 (propano) è che è innocuo per lo strato di ozono, efficiente dal punto di vista energetico e ha un GWP (potenziale di riscaldamento globale) prossimo allo 0.
«Un ulteriore vantaggio della tecnologia a velocità variabile è quello di mantenere gli alimenti freschi più a lungo mantenendo una migliore stabilità della temperatura all’interno delle celle frigorifere» aggiunge Bassi. Spiega anche che «questa tecnologia supera le variazioni di temperatura causate dall’apertura delle porte molto più velocemente rispetto ai modelli standard con compressore on-off, migliorando così la conservazione degli alimenti e potenzialmente evitando la perdita di prodotto»
«Il nostro case study mostra anche che la nuova soluzione consente un rinnovamento rapido e con poco sforzo delle celle frigorifere esistenti per ridurre i costi e l’impatto ambientale» affermano Bassi e Venturi. Questo perché i monoblocchi sono unità di refrigerazione compatte in cui il condensatore e l’evaporatore sono collocati in un’unica torre che si inserisce attraverso una parete o un soffitto all’interno della cella frigorifera. I monoblocchi della serie LMSEY sono sistemi plug and play, autonomi e sigillati con carica di refrigerante R290 inferiore a 150 g, veloci da installare e che non dipendono da estesi raccordi esterni.