La refrigerazione efficiente e naturale ora si chiama anche Daikin

Tra le novità viste a Chillventa dobbiamo sicuramente annoverare lo stand di Daikin nel padiglione 7. Non tanto per la dimensione o particolari soluzioni estetiche, ma proprio per il suo posizionamento: vicino ad altri produttori di portata globale della refrigerazione commerciale.

Se fino ad oggi, infatti, il nome Daikin era essenzialmente legato al settore residenziale e HVAC, ora dobbiamo prendere atto della presenza dell’Azienda anche nel settore delle soluzioni di refrigerazione, in particolare per il retail. «Daikin è entrata nel mondo della refrigerazione commerciale circa 5 anni fa, introdotta da alcune acquisizione fatte a quel tempo – spiega Olivier Lagrabette, Senior Manager Refrigerazione Daikin Europe N.V – Ora vuole affermarsi in questo settore e l’idea è di diventare un attore importante a livello globale». Il segmento della refrigerazione di Daikin ha sede a Bruxelles e da qui si dipana in tutto il mondo per un valore totale di circa 700 milioni di €. «Questa fiera è la prima occasione in cui Daikin si presenta con uno stand legato interamente legato alla refrigerazione e con ciò vogliamo mandare al settore un messaggio molto forte: la refrigerazione ora si chiama anche Daikin. E non solo nel food retail, anche se esso è una delle aree più grosse, ma anche nell’HO.RE.CA, nel food processing, nel settore medicale e farmaceutico etc. e lungo tutta la supply chain, trasporto compreso».

Focus su efficienza energetica e refrigerazione naturale

Il mondo della refrigerazione commerciale è ricco di nomi e brand già molto affermati, un panorama in cui risulta difficile differenziarsi. Daikin a questo proposito ha la sua strategia: «Vogliamo porre l’accento sulla efficienza energetica. I nostri clienti oggi devono fare fronte a bollette decisamente elevate e noi vogliamo aiutarli a ridurre questi costi». Come? «Impiegando nelle nostre soluzioni tutte quelle tecnologie che possono realmente contribuire a risparmiare energia: recupero di calore, componenti avanzati, controllo elettronico e soprattutto refrigeranti naturali. Qui allo stand presentiamo soluzioni a CO2 e propano. Ci stiamo focalizzando su un GWP tra 1 e 3» spiega Lagrabette.

Eccola una ulteriore sorpresa “Made in Daikin” di questa Chillventa: una azienda il cui nome nell’immaginario comune è sempre stato legato ai refrigeranti sintetici, in particolare all’R32 per il quale alcuni paragrafi del regolamento F-gas del 2014 sembravano addirittura “tailored made”, sceglie i refrigeranti naturali. Significa che ci vede un business? «Ci vediamo il futuro – afferma Lagrabette – Oggi stiamo trasformando i nostri prodotti ad HFC tutti in soluzioni a refrigeranti naturali perché effettivamente per queste applicazioni essi sono molto efficienti. Stiamo inoltre aggiungendo capacità: il recupero di calore con la CO2 funziona meglio che con ogni altro refrigerante». Perché non gli HFO? «A nostro modo di vedere gli HFO per queste applicazioni del commerciale non sono i candidati migliori. Inoltre, gli installatori devono rispondere ad alcune richieste di sicurezza, rispettare la valutazione del rischio, motivo per cui ci sono dei limiti all’uso degli HFO. Inoltre, gli HFO sono sintetici e i naturali sono presenti in natura, come anche dice il nome, e questo crea una prospettiva differente»

Olivier Lagrabette

Quale è il futuro di questo settore secondo Daikin? «Integrazione di apparecchiature in sistemi, questo è il futuro. Il che significa ad esempio offrire soluzioni complete di, riscaldamento e climatizzazione, partendo dalla refrigerazione. È quanto già oggi noi offriamo con il nostro sistema CONVENI PACK. Inoltre, non dimentichiamo il servizio completo dalla installazione alla manutenzione. I clienti vogliono tranquillità e questa è data se hanno un unico partner che offre una soluzione completa. Daikin ha la tecnologia il know how e la struttura per poter offrire tutto ciò». In questo panorama e in queste scelte, quale sarà il futuro dell’R32? «Ritengo che l’R32 abbia ancora un potenziale perché tra i “nuovi” refrigeranti è uno di quelli che non sarà interessato da alcun divieto che possa riguardare i PFAS. Tuttavia, il suo GWP è elevato se confrontato con gli obiettivi dei gas fluorurati, quindi, pur essendo un’ottima soluzione ora, lo sarà meno a lungo termine, a seconda delle quote disponibili».

Novità presentate a Chillventa

Lo stand di Daikin Europe a Chillventa aveva un nome che era anche una visione: “future sustainable city”. In esso per la prima volta in assoluto l’Azienda ha presentato la sua gamma di soluzioni integrate destinate ai settori della trasformazione alimentare, dello stoccaggio, della vendita al dettaglio di prodotti alimentari, dell’HO.RE.CA e del farmaceutico. Due i nuovi prodotti presentati, basati su refrigeranti naturali, che soddisfano i rigorosi standard di efficienza energetica, bassa rumorosità e minimo costo totale di proprietà (TCO):

  • Il Monoblocco Daikin del futuro – una soluzione di refrigerazione commerciale ideale
    Monoblocco a Propano

    per spazi limitati, basata su R290 (propano), che soddisfa le richieste del settore per soluzioni di refrigerazione naturali ed efficienti dal punto di vista energetico. Con un GWP estremamente basso, il refrigerante naturale R290 (propano) non ha alcun potenziale di riduzione dell’ozono, mentre l’innovativa tecnologia Inverter di Daikin fa sì che il Monoblocco del futuro sia altamente efficiente dal punto di vista energetico, funzioni con una bassa rumorosità e abbia un basso costo totale di proprietà grazie anche al fatto che è facile farne il retrofit, è facile da installare ed è di facile accesso per la manutenzione. Essendo compatte, le unità possono essere montate anche a soffitto e sono dotate di un innovativo sistema di monitoraggio remoto con un’App dedicata e servizi cloud per una maggiore facilità d’uso

  • Le unità Daikin CO2 ZEAS – una nuova gamma di unità condensanti per la refrigerazione, compatte e ad alta efficienza, basate sul refrigerante naturale CO2, che combinano prestazioni con un impatto ridotto, bassi costi di gestione energetica e bassa rumorosità. Disponibili da 8 a 12 HP e un modello da 15HP, forniscono un raffreddamento a refrigerante naturale ad alta efficienza energetica a vetrine ed evaporatori da -40 a +5°C. L’elevata efficienza energetica è dovuta alla tecnologia Daikin a due stadi che garantisce un rapporto di compressione più basso ad ogni stadio, un consumo energetico inferiore, una temperatura di mandata più bassa, uno stress minore sul compressore e una durata maggiore.