ATMOsphere, un acceleratore del mercato delle tecnologie pulite di raffreddamento e riscaldamento che utilizzano refrigeranti naturali, ha annunciato il programma definitivo del Summit ATMOsphere (ATMO) Europe 2022, che si terrà in presenza a Bruxelles, in Belgio, dal 15 al 16 novembre.
Il summit di quest’anno, la 12a edizione di ATMO Europe, si terrà presso il Bedford Hotel & Congress Centre nel centro di Bruxelles.
Oltre ai casi di studio del settore che riguardano i refrigeranti CO2 (R744), idrocarburi e ammoniaca/NH3 (R717), il programma dei due giorni presenterà le esperienze di utenti finali e gli sviluppi politici. Tra gli altri argomenti trattati vi saranno aggiornamenti sul mercato delle pompe di calore, l’impatto sulla salute e sull’ambiente dei refrigeranti f-gas, la formazione, le tecnologie dei quadri elettrici privi di SF6, l’etichetta ATMOsphere sui refrigeranti naturali e il Cold Chain Innovation Hub (CCI-Hub) nelle Filippine. La sera del 15 novembre è previsto anche un aperitivo di networking.
I tre relatori per gli utenti finali saranno Olaf Schulze, vicepresidente e direttore della gestione energetica/sostenibilità immobiliare di METRO Properties Holding GmbH; David Schalenbourg, direttore di Delhaize Technics, per Delhaize Belgium, una divisione di Ahold Delhaize; Aikaterini Boulamanti, specialista dell’energia di Coop Svizzera.
Schulze parlerà del programma F-Gas-Exit di METRO, con un aggiornamento sull’introduzione di sistemi di refrigerazione a CO2 transcritici con eiettori e recupero di calore. Schalenbourg parlerà dei sistemi integrati di CO2 transcritici di Delhaize, che comprendono la refrigerazione, il condizionamento e il recupero di calore per il riscaldamento e l’acqua calda. Boulamanti spiegherà l’approccio di Coop Svizzera alla refrigerazione, che comprende sistemi di refrigerazione transcritica a CO2.
Due panel affronteranno l’impatto e la regolamentazione dei refrigeranti fluorurati. Un gruppo di discussione sulle modifiche al regolamento UE sui gas fluorurati degli idrofluorocarburi (HFC) comprenderà Bas Eickhout, membro del Parlamento europeo, Bente Tranholm Schwarz, vice capo unità della DG Clima della Commissione europea, Clare Perry, responsabile della campagna sul clima della ong EIA e Kęstutis Kupšys, vicepresidente dell’Alleanza dei consumatori lituana e membro del Comitato economico e sociale europeo (CESE).
Un’altra tavola rotonda affronterà l’imminente esame della regolamentazione di alcuni HFC, idrofluoroolefine (HFO) e del prodotto di degradazione dei refrigeranti, l’acido trifluoroacetico (TFA), come PFAS (sostanze chimiche per sempre) ai sensi del regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) dell’UE. Il panel comprende Jutta Paulus, membro del Parlamento europeo; Audun Heggelund, Senior Adviser, Section for Chemicals, Agenzia norvegese per l’ambiente; Collin Bootsveld, Project Engineer, BOOTSVELD PARTNERS/Colruyt Group; Jonatan Kleimark, Senior Chemicals and Business Advisor, ChemSec; e Thomas Frank, CEO, Refolution Industriekälte.
