Durante l’Assemblea Generale annuale del 13 maggio, i membri della associazione europea AREA hanno eletto all’unanimità un nuovo presidente. Si tratta di Coen van de Sande, Direttore dell’Associazione olandese NVKL, che sostituisce Marco Buoni, Segretario Generale dell’Associazione italiana ATF. Marco continuerà ad essere attivo nel Consiglio Direttivo con un mandato per gli Affari Internazionali. Grzegorz Michalski, Presidente dell’Associazione polacca KFCh, è stato eletto Vicepresidente.
La riunione di primavera ha riunito i membri ad Atene, in Grecia, per il primo incontro di persona dopo due anni.
Dopo le elezioni, il Consiglio di Area ha dato il benvenuto ad alcuni volti nuovi e ad altri che ritornano. Il Consiglio ha iniziato il suo mandato biennale e può svolgere un massimo di due mandati nel suo ruolo. Esso si compone di:
Coen van de Sande, NVKL (Paesi Bassi), Presidente
Marco Buoni, ATF (Italia), Past President con un mandato speciale per gli “Affari internazionali”.
Grzegorz Michalski, KFCh (Polonia), Vicepresidente
Seamus Kerr, IRI (Irlanda), Tesoriere (secondo mandato)
Thanos Biris, HUFGAS (Grecia), membro del Consiglio di amministrazione (secondo mandato)
Stepan Stojanov, SCHKT (Cechia), membro del Consiglio di amministrazione
Espen Rønning, VKE (Norvegia), membro del Consiglio di amministrazione
Inoltre, AREA dà il benvenuto a Claire Grossmann come nuovo Segretario Generale, che subentra a Olivier Janin, che ha ricoperto la posizione negli ultimi 14 anni.
I membri hanno reso omaggio a Marco Buoni e Olivier Janin per il loro prezioso contributo e la loro dedizione durante il loro periodo, dando il benvenuto al nuovo Segretario Generale, al Presidente e ai membri del Consiglio di Amministrazione.
Dopo la sua elezione, Coen van de Sande ha dichiarato: «Negli ultimi due decenni, la legislazione e la standardizzazione sono diventate sempre più un campo di gioco dell’UE. La cooperazione a livello europeo tra le associazioni di appaltatori attraverso AREA è fondamentale per far sentire la voce degli appaltatori a tutte le parti interessate dell’UE, come la Commissione, il Parlamento, il Consiglio e le altre associazioni ombrello del nostro settore (RACHP). Senza AREA non saremmo in grado di influenzare lo sviluppo e l’attuazione della legislazione e della standardizzazione».
