Sustainable Cold Chain Virtual Expo: un’esposizione virtuale dedicata alle tecnologie della catena del freddo

La catena di approvvigionamento alimentare la catena del freddo si sovrappongono in moltissimi passaggi. Credits: https://ozone.unep.org/

La catena del freddo gioca un ruolo fondamentale per assicurare l’integrità e la conservazione sia di prodotti alimentari che di prodotti medicali, quali i vaccini. Per sottolineare l’importanza della catena del freddo nella vita moderna. Al contempo essa puo’ contribuire a diminuire le emisiossioni di gas serra del settore del freddo. Per sottolineare ed esaltare questo suo duplice ruolo, l’UNEP ha organizzato una mostra virtuale, iniziata a ottobre 2021 e che proseguirà per tutto il 2022. Il tema? “Sustainable Cold Chain Virtual Expo”.

La mostra si ripropone di raccogliere sotto un unico ombrello online le tecnologie della catena del freddo disponibili in commercio per alimenti e vaccini, che utilizzino refrigeranti rispettosi del clima e abbiano caratteristiche di elevata efficienza energetica. Inoltre, mira a promuovere approcci sistemici e rivoluzionari ed eventualmente soluzioni alternative.

Queste tecnologie e questi approcci contribuiscono direttamente a soddisfare gli obblighi nazionali ai sensi del Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, compreso il suo emendamento di Kigali e l’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

Al sito  https://ozone.unep.org/coldchainexhibition/exhibition.html si trovano nove “sale” espositive virtuali. Ciascuna rappresenta un passaggio della catena alimentare in cui vi sia richiesta di freddo. In questa esposizione si considera la catena del freddo dal campo al supermercato o alla gastronomia professionale. È esclusa la refrigerazione domestica. Vi è, inoltre, una “sala” dedicata alla conservazione dei prodotti medicali. Le “sale” virtuali  sono:

  • Raccolta e post raccolta
  • Conservazione in magazzini refrigerati e centri di distribuzione
  • Conservazione a bordo di navi, aerei e container
  • Impianti di lavorazione agroalimentare
  • Trasporto (su lunga distanza e dell’ultimo miglio)
  • Supermercati
  • Gastronomia, HO.RE.CA.
  • Conservazione prodotti medicali
  • Soluzioni innovative

In ciascuna di esse sono “in mostra” soluzioni e tecnologie adeguate per quel particolare settore. Di ciascuna soluzione viene anche indicata l’area geografica per la quale essa è stata sviluppata o nel cui mercato è diffusa. Tutte le soluzioni proposte sono già ora disponibili in commercio e rispettano parametri ben precisi, quali:

  • La soluzione/tecnologia non utilizza né contiene sostanze dannose per l’ozono controllate dal Protocollo di Montreal ovvero utilizza sostanze con potenziale di riduzione dell’ozono pari a zero (ODP);
  • utilizza refrigeranti che hanno un basso valore del potenziale di riscaldamento globale (GWP) laddove per basso GWP si intenda il valore riconosciuto e permesso dalla legge del paese in cui la tecnologia viene usata;
  • ha caratteristiche progettuali e operative che migliorano in modo significativo l’efficienza energetica;
  • è disponibile in commercio ed economicamente fattibile;
  • trova impiego nella catena del freddo

Questa esposizione considera solo tecnologie definite come applicazioni e apparecchiature costituite da componenti meccanici, elettrici ed elettronici. Non include i refrigeranti di per sé, singoli componenti o utensili, servizi. Al momento non tutte le “sale” presentano delle soluzioni, ma UNEP invita le aziende che offrono tecnologie dedicate all’uno o all’altro anello della catena del freddo e che rispettino i parametri sopra indicati a candidare la propria soluzione per questa esposizione virtuale e mondiale tramite il modulo disponibile al sito https://ozone.unep.org/coldchainexhibition/nomination-form.html.