EPEE sostiene il regolamento UE sui gas fluorurati del 2014 (UE 517/2014). Offrendo risparmi sulle emissioni anno dopo anno dalla sua entrata in vigore, è diventato il “gold standard” efficace possibilmente in tutto il mondo per ridurre le emissioni di gas fluorurati a effetto serra (F-gas).
I gas fluorurati e gli HFC in particolare sono utilizzati come refrigeranti nelle apparecchiature RACHP, che a loro volta sono tecnologie chiave per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, permettendo eventualmente di decarbonizzare il riscaldamento e il raffreddamento. Gli HFC sono stati introdotti come alternative alle sostanze che riducono lo strato di ozono, facilitandone la graduale eliminazione in Europa. Tuttavia, a causa del loro potenziale di riscaldamento globale (GWP), l’uso di HFC e le relative emissioni devono essere ridotti al minimo, sostituiti gradualmente dai refrigeranti con un minore impatto climatico, dove questo sia sicuro, efficiente dal punto di vista energetico, tecnicamente ed economicamente fattibile e non ostacolo la transizione ecologica in tutti i suoi aspetti.
In relazione all’attuale revisione del Regolamento UE sui gas fluorurati, il documento di EPEE delinea le principali opportunità e sfide per migliorare ulteriormente il quadro politico esistente in linea con il Green Deal europeo, gli obiettivi climatici ed energetici dell’UE per il 2030 e gli impegni internazionali di l’emendamento di Kigali al protocollo di Montreal.
In questo documento, EPEE presenta la sua posizione e le esprime raccomandazioni chiave sulla revisione del regolamento UE sui gas fluorurati:
- Rafforzare le disposizioni chiave per prevenire ulteriormente le emissioni di gas fluorurati
- Considerare la necessità che i gas fluorurati raggiungano gli obiettivi di decarbonizzazione 2030 e 2050
- Mantenere l’attuale ambizioso programma di riduzione graduale degli HFC e garantire la libertà di scelta
- Prendere in considerazione diversi ambiti e metodi di conteggio quando ci si allinea agli impegni internazionali
Il documento, disponibile QUI, include i dati del modello HFC Outlook EU di Gluckman Consulting, che ormai da anni collabora con EPEE e che prevede gli sviluppi futuri sulle apparecchiature RACHP nell’UE e nel Regno Unito, tenendo conto:
- del crescente stock di attrezzature RACHP
- del consumo e domanda di refrigeranti HFC da parte del settore RACHP
- delle emissioni di gas serra da refrigeranti
- delle emissioni di gas serra dall’energia utilizzata da questa apparecchiatura, e del contributo alla decarbonizzazione delle pompe di calore.
