MIDEA porta i suoi condizionatori split “Blue Angel” in Europa

I piccoli condizionatori split a propano (R290) del gigante cinese degli elettrodomestici Midea – gli unici modelli di aria condizionata per ambienti a guadagnare l’esigente marchio di qualità ecologica “Blue Angel” della Germania – sono ora disponibili sul mercato europeo. Il primo container delle unità All Easy Series R290 è arrivato presso la sede tedesca di Midea a Eschborn, vicino a Francoforte.

La certificazione Blue Angel, di proprietà del Ministero federale tedesco per l’ambiente e gestita dall’Agenzia federale per l’ambiente (UBA), è il più vecchio marchio di qualità ecologica al mondo, istituito nel 1978. Copre 120 gruppi di prodotti e circa 12.000 prodotti hanno ricevuto il marchio.

Il rigoroso standard Blue Angel per gli AC split è stato stabilito nel 2016. Per qualificarsi per un marchio di qualità ecologica Blue Angel, un sistema AC split deve utilizzare refrigeranti non fluorurati  (non HFC) e con un potenziale di riscaldamento globale (GWP) inferiore a 10 Tra gli altri requisiti, le unità AC devono anche essere progettate per essere efficienti dal punto di vista energetico, nonché facili da pulire e da mantenere.

La Cina è il leader mondiale nella produzione di apparecchi per il condizionamento dell’aria, producendo circa il 70% dei condizionatori d’aria per ambienti del mondo. Midea, il più grande esportatore cinese di condizionatori d’aria, ha lavorato con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO) per oltre 10 anni per abbandonare l’utilizzo di HCFC-22, un refrigerante dannoso per l’ambiente e, invece, produrre prodotti utilizzando propano (R- 290), una sostanza naturale.

Nel 2020, UNIDO ha assegnato a Midea un premio per il suo eccezionale contributo alla protezione dell’ambiente. Il certificato del premio affermava che UNIDO “desidera esprimere il suo più alto apprezzamento a Midea per i suoi continui sforzi per sviluppare, produrre e introdurre sul mercato condizionatori d’aria residenziali che soddisfano i più elevati standard ambientali“.

All’epoca, Ole Nielsen, capo della divisione del protocollo di Montreal dell’UNIDO, ha dichiarato: «Il progetto iniziale di Midea per sviluppare, produrre e distribuire prodotti ad alta efficienza energetica con un refrigerante GWP molto basso sta eliminando gradualmente 13,2 tonnellate di potenziale dannoso per l’ozono e riducendo di 434.000 tonnellate/anno le emissioni equivalenti di CO2».

I condizionatori d’aria portatili R290 realizzati da Midea sono in vendita da tempo in Europa, ma l’arrivo delle unità All Easy Series R290 di Midea è un punto di svolta. I condizionatori split, fissati in una parete esterna, sono attualmente gli apparecchi più comunemente utilizzati per il raffrescamento degli ambienti in tutto il mondo. La disponibilità dei condizionatori split R290 di Midea è destinata a scuotere il mercato europeo, guidando una transizione che aiuterà a ridurre sia il consumo di energia che le emissioni di gas serra nel continente.

La Commissione europea dovrebbe incoraggiare l’uso di alternative convenienti, tecnicamente fattibili, efficienti dal punto di vista energetico e affidabili ai gas fluorurati a effetto serra con un elevato potenziale di riscaldamento globale quando rivedrà il suo regolamento sui gas fluorurati a effetto serra (il regolamento sui gas fluorurati) da parte del fine 2021.

Il Cooling Emissions and Policy Synthesis Report, pubblicato dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e dall’Agenzia internazionale per l’energia, ha mostrato che, a livello globale, fino a 460 miliardi di tonnellate di emissioni di gas serra potrebbero essere ridotte nei prossimi quattro decenni rendendo i condizionatori d’aria due volte più efficienti di quello che  sono ora. Entro il 2050 sarebbe possibile risparmiare la quantità di elettricità prodotta da tutte le centrali a carbone in Cina e India nel 2018, risparmiando fino a 2,9 trilioni di dollari.

Questa azione darebbe un contributo significativo verso l’obiettivo di limitare l’aumento globale della temperatura globale a 1,5 gradi Celsius, che è fondamentale per ridurre al minimo gli impatti disastrosi del cambiamento climatico. Con le temperature globali che raggiungono livelli record, fornire sistemi di raffreddamento che siano efficaci, sostenibili e non danneggino l’ambiente è sempre più essenziale per la vita di tutti i giorni.