Mercoledì 15 settembre Oeko-Institut (Istituto per l’ecologia applicata) organizza la Conferenza finale del progetto “ANTICSS – Anti-Circumvention of Standards for better market Surveillance” di cui è coordinatore. Durante l’evento saranno presentati i risultati complessivi del progetto, al cui centro è il tema dell’elusione, il comportamento posto in essere per alterare i risultati dei test di laboratorio, ma non solo, ed ottenere valutazioni più favorevoli in relazione alla conformità ai requisiti dei prodotti connessi all’energia.
Il progetto ha ricevuto il cofinanziamento del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea dal 2018-2021. Provenienti da otto Stati Ue, i partner del progetto ANTICSS sono complessivamente 19 tra organizzazioni di ricerca, autorità di vigilanza del mercato, agenzie per l’energia, un organismo di normalizzazione, un’università, ONG ambientaliste e laboratori di test. Per l’Italia partecipano ENEA, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Istituto italiano del marchio di qualità (IMQ). La ricercatrice Milena Presutto del Dipartimento Unità Efficienza Energetica è responsabile del progetto per ENEA.
Temi dell’evento finale sono:
• Definizione e comprensione di “elusione” in relazione alla legislazione dell’UE sulla progettazione ecocompatibile e sull’etichettatura energetica e le relative norme armonizzate
• Il concetto di procedure di test “alternative” per rilevare meglio l’elusione
• Casi reali e valutazione dei risparmi energetici persi per elusione
• Il ruolo delle Autorità di vigilanza del mercato e dei laboratori di prova per valutare le non conformità dovute all’elusione
• Raccomandazioni per i responsabili politici e gli organismi di standardizzazione.
Per iscrizioni e per maggiori informazioni QUI