GRUPPO GABRIELLI ADERISCE AL PROGETTO LIFE C4R DI EPTA PER UNA MAGGIORE SOSTENIBILITÀ NEL MONDO RETAIL

Epta – gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale – dà il suo contributo alla realizzazione dell’Oasi di Perugia di via Palermo, un superstore di nuova concezione di circa 3.300 m2, interamente in classe A++++, che interpreta perfettamente la vocazione del Gruppo Gabrielli verso l’innovazione e un futuro sostenibile. Essere un punto di riferimento per la qualità e la convenienza, rendendo il momento dello shopping ancora più piacevole, all’insegna del minimo impatto ambientale. Questi sono i principi cardine del posizionamento di Oasi, che Epta ha saputo valorizzare, coinvolgendo il Retailer nel progetto Life C4R.

Il Piano Life C4R – Carbon 4 Retail Refrigeration si inserisce all’interno dell’area Mitigation del LIFE Programme della Commissione Europea, promosso dal Gruppo Epta e co-finanziato dall’Unione. Nasce per sensibilizzare la comunità scientifica, i fornitori di componentistica e tutti gli attori del mondo Retail all’utilizzo di soluzioni eco-friendly. È inoltre volto a dimostrare che è possibile sostituire completamente i refrigeranti sintetici tradizionali HCFC e HFC con un refrigerante naturale come la CO2, dalle emissioni ridotte.

L’installazione presso Oasi Perugia consentirà di raccogliere dati oggettivi con riferimento ai livelli di consumo energetico comparati alle emissioni di CO2 in atmosfera, a seguito dell’adozione delle tecnologie innovative di Epta. L’impianto è costituito da una centrale Eco2Large a CO2 transcritico di media e bassa temperatura con FTE 2.0 a bordo, pre-installato e testato, abbinato ad ETE. FTE 2.0 Full Transcritical Efficiency è un sistema brevettato che utilizza il concetto degli evaporatori allagati, per una significativa riduzione della differenza tra la temperatura di evaporazione e la temperatura interna del banco e, di conseguenza, un consumo energetico significativamente inferiore. In aggiunta, la tecnologia ETE Extreme Temperature Efficiency, combinata ad FTE, garantisce il migliore funzionamento dell’impianto ad ogni latitudine. È proprio in virtù della loro semplicità e del loro contributo positivo alla diminuzione dell’effetto serra mediante l’utilizzo esclusivo della CO2 come refrigerante, che FTE e ETE sono state identificate dall’Unione Europea come tecnologie chiave per la salvaguardia ambientale e del clima e inserite all’interno del prestigioso progetto comunitario. Le oltre 400 installazioni di FTE nel mondo, dall’Europa all’Australia fino al Sud America testimoniano, infatti, un risparmio energetico del 10% e costi di installazione e manutenzione inferiori fino al 20% rispetto a sistemi tradizionali.

In aggiunta, Epta ha proposto per le aree freschi e surgelati arredi a marchio Costan. Ogni soluzione è stata scelta per potenziare la qualità di ciascuna categoria merceologica e garantire, al contempo, massima coerenza estetica e minimi consumi. Dai verticali GranVista Next Closed con spalle panoramiche per i freschi confezionati che, nella loro migliore configurazione, raggiungono la classe energetica B, ai modelli per i surgelati semiverticali GranSesia e verticali GranBering della famiglia GranFit, fino ai tradizionali Velvet serve-over e self-service della famiglia Outfit, che creano opportunità di cross-selling ed esaltano la qualità dell’ampio assortimento delle specialità locali e nazionali. La perfetta integrazione tra i modelli è inoltre garantita dalle linee moderne e pulite e dalle finiture bianche della Finishing Collection.

Francesco Mastrapasqua, Institutional Affairs Manager di Epta e Project Manager di Life-C4R dichiara “La refrigerazione commerciale genera oltre il 40% dei consumi energetici di un supermercato di medie dimensioni: per questo, Epta, si rende interprete di un nuovo approccio alla refrigerazione naturale, con il progetto Life C4R, che siamo orgogliosi di condividere anche con il Gruppo Gabrielli.” e continua “Si prevede che presso l’Oasi di Perugia sarà possibile ottenere una riduzione di 57.215kWh/anno, pari a 61.983 cicli di lavatrici in meno all’anno o 2.285 utilitarie in meno in 10 anni.* I dati che saranno registrati, congiuntamente a quelli degli altri 3 progetti pilota italiani e 4 prototipi di replica in Romania e Spagna  permetteranno di convalidare le performance dei sistemi FTE 2.0 e ETE in condizioni climatiche differenti, per promuovere una crescita dell’intero comparto e l’affermazione di queste tecnologie quali soluzioni industriali standard in tutta l’Unione Europea.” 

Il 1° luglio è in programma la Life-C4R Project digital conference, che si configura come un momento di approfondimento sulle innovazioni tecnologiche introdotte dal Piano, le lesson learnede tutti i vantaggi delle tecnologie FTE 2.0 ed ETE, a partire dai risultati delle loro applicazioni sul campo. Le iscrizioni sono aperte al link: https://blog.eptarefrigeration.com/en/life-c4r