EPEE: il raffreddamento sostenibile e i data center sostenibili sono una risorsa naturale del futuro

Nell’ambito della sua serie di webinar Count on Cooling, la European Partnership for Energy and the Environment (EPEE), che rappresenta l’industria del riscaldamento e del raffreddamento in Europa, ha organizzato un webinar interattivo per evidenziare il ruolo del raffreddamento sostenibile nei data center.

Il webinar non solo ha esplorato come il raffreddamento sostenibile stia rendendo possibile il nostro futuro ricco di dati, ma anche come gli operatori di data center e l’UE stiano abilitando data center sostenibili.

Il direttore generale di EPEE, Andrea Voigt, ha avviato la discussione e ha sottolineato la necessitĂ  di un raffreddamento sostenibile nei data center.

L’efficienza del processo di raffreddamento dipende da molti fattori diversi che vanno ben oltre l’apparecchiatura di raffreddamento stessa. Un aspetto molto importante è l’uso del calore di scarto che offre un enorme potenziale per ridurre la domanda di energia per il riscaldamento in modo efficiente in termini di costi.

«Mentre ci spostiamo verso un futuro a zero emissioni nette entro il 2050, l’efficienza energetica, le energie rinnovabili e l’elettrificazione dovranno svolgere un ruolo cruciale. In questo contesto, i data center sono un ottimo esempio di integrazione del sistema energetico. In effetti, i datacenter consumano elettricitĂ , che viene trasformata in calore che deve essere rimosso. Per questo abbiamo bisogno di raffreddamento» ha affermato Voigt.

Dal punto di vista dell’UE, Paolo Bertoldi, esperto senior di efficienza energetica con il Centro comune di ricerca della Commissione europea, ha discusso il codice di condotta del data center dell’UE che mira a sensibilizzare sull’efficienza energetica e le opportunitĂ  di risparmio energetico a costi contenuti per i data center.

Jonathan Evans di Total Data Center Solutions ha istruito il pubblico sul riutilizzo del calore dei server di scarto che può aiutare gli operatori dei data center a raggiungere la neutralità climatica. Il riutilizzo del calore disperso dai server sta ora diventando parte delle approvazioni di pianificazione in alcune regioni, inclusa Amsterdam, che secondo Jonathan dovrebbe essere una pratica copiata in tutti i mercati.

A presentare il lato commerciale delle cose è stato Max Schulze, presidente esecutivo della Sustainable Digital Infrastructure Alliance, che ha evidenziato il potenziale di sostenibilitĂ  della trasformazione dell’infrastruttura di alimentazione e raffreddamento del data center in un servizio che ha fatto eco alla scheda informativa Cooling as a servicedi EPEE .Â