AREA propone l’estensione dello schema di certificazione dei gas fluorurati ai refrigeranti alternativi a basso GWP

L’associazione europea AREA  ha formulato alcune proposte sull’estensione dello schema di certificazione F-gas ai refrigeranti alternativi. Le proposte si basano sul concetto di “gas refrigeranti ad effetto serra alternativi” che consentirebbe di catturare la maggior parte dei refrigeranti alternativi, nel rispetto del campo di applicazione giuridico del regolamento sui gas fluorurati. AREA chiede la certificazione obbligatoria sui refrigeranti alternativi come necessario complemento alle disposizioni esistenti sui gas fluorurati al fine di garantire una gestione sicura ed efficiente di questi refrigeranti che stanno gradualmente sostituendo i gas fluorurati ad effetto serra.

Un paio di mesi fa, AREA ha avvertito del basso livello di formazione sui refrigeranti alternativi tra il personale addestrato sui gas fluorurati. Ha inoltre annunciato che i suoi esperti stavano lavorando a proposte concrete sulla certificazione obbligatoria di refrigeranti alternativi, compresi i requisiti minimi. Ora l’associazione ha rilasciato una serie completa di proposte. Questi si basano sul concetto di “gas refrigeranti ad effetto serra alternativi“. Graeme Fox, presidente del gruppo di lavoro sui refrigeranti, ha dichiarato: «Ha senso lavorare sulla base dell’attuale regolamento sui gas fluorurati che dispone già di uno schema di formazione e certificazione stabilito. L’introduzione del concetto di “gas refrigeranti a effetto serra alternativi” consente di includere la maggior parte dei refrigeranti alternativi a basso GWP nell’ambito della legislazione esistente sui gas fluorurati. Questo è essenziale per evitare di reinventare la ruota e ritardare il processo con un quadro giuridico separato».

Le proposte di AREA sono costituite da 3 blocchi:

  • Modifiche proposte al regolamento sui gas fluorurati 517/2014: introduzione del concetto di “gas refrigeranti alternativi a effetto serra” e modifiche all’articolo 10 sulla formazione e la certificazione
  • Modifiche proposte al testo centrale del Regolamento di esecuzione 2067/2015: inclusione di gas refrigeranti alternativi ad effetto serra, modifica della certificazione aziendale
  • Un set aggiornato di requisiti minimi di competenza (Regolamento di esecuzione 2067/2015, Allegato I) basato sullo stato dell’arte delle norme EN 13313 (ISO / DIS 22712): accanto alla classificazione esistente della certificazione dei gas fluorurati per le persone, introduzione di nuove categorie per gas refrigeranti alternativi ad effetto serra, infiammabili (piccoli e grandi impianti), CO2

Il Presidente di AREA Marco Buoni ha dichiarato: «Queste proposte sono il risultato di un fantastico esercizio di collaborazione che ha mobilitato molti esperti e formatori di spicco tra i 25 membri di AREA di 22 paesi europei. La certificazione obbligatoria sui refrigeranti alternativi è una questione importante per il nostro settore e volevamo assicurarci non solo di fare richieste, ma di presentare suggerimenti concreti e costruttivi. Credo che le nostre proposte siano solide. Sono un passo avanti essenziale e molto necessario per l’Unione europea, che potrebbe anche essere presa come esempio a livello globale. Non vedo l’ora di discutere i dettagli con la Commissione europea e altre parti interessate».

Le proposte verranno presentate durante la consulta prevista per la preparazione della revisione del regolamento sui gas fluorurati.

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