L’annuale incontro ASERCOM, che si tiene ogni anno a gennaio, ha battuto quest’anno il record di presenze. Con oltre 170 partecipanti, la Convention ASERCOM – dialogo digitale – è stata un completo successo.
«L’eccezionale numero di partecipanti mostra che l’industria è molto interessata agli argomenti attuali come lo stato della revisione del regolamento sui gas fluorurati, la certificazione ecodesign e i rapporti dei gruppi di lavoro ASERCOM» afferma soddisfatto Wolfgang Zaremski, presidente ASERCOM. Il formato virtuale è stato per ASERCOM un’anteprima. Molti dei partecipanti hanno approfittato di questa opportunità.
Per dare il via all’evento, Regis Leportier, capo del comitato direttivo ASERCOM, nella sua presentazione “F-Gases – more than refrigerants” ha informato il pubblico sullo stato attuale della revisione pianificata del Regolamento UE 517/2014 da una prospettiva industriale. Un messaggio chiaro è stato che i requisiti del regolamento sui gas fluorurati sono molto efficaci in termini di obiettivi. Allo stesso modo, l’obiettivo originale dell’UE di limitare l’aumento della temperatura media dell’atmosfera a un massimo di 2°K entro il 2050 rispetto ai tempi preindustriali sarà raggiungibile con i requisiti esistenti dell’attuale regolamento sui gas fluorurati.
Ma sono necessari più monitoraggio e controllo del mercato per garantire che gli obiettivi siano raggiunti, ha affermato Regis Leportier.
In particolare, la riduzione dei quantitativi di gas fluorurati disponibili in base a quote nell’UE non deve essere messa a repentaglio dal contrabbando. ASERCOM invita gli organi di elaborazione delle politiche a sostenere l’industria su questo percorso con un’adeguata disponibilità di sostanze e componenti a basso GWP per far fronte al meccanismo di riduzione graduale dei gas fluorurati. Qualsiasi altra cosa incoraggerà solo un commercio illegale di HFC. Per il momento, ha affermato, l’attuale calendario è accettabile e ha consentito ai produttori di componenti e sistemi di adattare i loro prodotti alla transizione sostenibile.
Le restanti sfide nell’attuazione sono l’ulteriore aggiornamento degli standard di sicurezza necessari e l’adeguamento delle normative edilizie nazionali ed europee alle nuove sfide. I regolamenti edilizi dovrebbero preferibilmente essere armonizzati con i principali standard di sicurezza dell’UE.
La panoramica globale che ne è seguita ha mostrato che la protezione ambientale non è solo una questione prioritaria in Europa. Gli Stati Uniti sotto Biden e l’Asia, in particolare la Cina, daranno alla riduzione di CO2 uno status speciale in futuro con effetti diretti sul settore.
Oltre alle necessarie riduzioni dei gas fluorurati, l’attenzione è naturalmente rivolta all’efficienza energetica dei prodotti. La panoramica globale è stata completata da informazioni speciali sul previsto “Green Deal” europeo.
Altra anteprima della la CONVENTION è stata la “demo dal vivo” del software di dimensionamento e progettazione delle unità condensanti ASERCOM ASEVALCU presentata da Julian Pfaffl che ha presentato anche il report sullo stato attuale delle certificazioni di prodotto.
Il 2020 è stato un anno record per ASERCOM
Lo scorso anno sono stati sottoposti a revisione un totale di 221 registrazioni, di cui 217 compressori e unità condensanti sono stati ricertificati. Ciò si traduce in oltre 1.232 prodotti certificati attivi. In totale, ASERCOM ha ora 5.585 record nel suo database. Sul sito ASERCOM, la gamma di prodotti può essere analizzata o ordinata dal visitatore in base a varie categorie. Un altro obiettivo del 2020 in questo gruppo di lavoro è stato l’ulteriore sviluppo dei vari pacchetti software. ASERCOM ha lavorato intensamente allo sviluppo delle sue soluzioni software di certificazione e ha presentato i suoi nuovi strumenti software per i refrigeranti, come ASEVAL. Questo software supporta il processo di certificazione dei compressori e aiuta a creare dati e documentazione sulle prestazioni. ASEVALCU è stato presentato da Julian Pfaffl in una presentazione dal vivo. Questo software supporta principalmente l’ingegneria attraverso il semplice calcolo e la combinazione di vari componenti dell’unità di condensazione, come blocchi del condensatore, ventole e compressori in combinazione con i refrigeranti attuali e futuri. Altro argomento della presentazione è stata la libreria di refrigeranti ASEREP II, in uso da metà 2020. Questa libreria è il database comune utilizzato da tutti i produttori europei di compressori nel calcolo e nella certificazione dei loro prodotti. I dati necessari per tutti i refrigeranti futuri ed esistenti come HFO, miscele di HFO o refrigeranti naturali possono essere elaborati ad alta velocità. Come nuovi obiettivi per il 2021, ASERCOM vuole aumentare ulteriormente il numero di certificazioni per compressori e per unità motocondensanti.
ASERCOM INSIDE
Dina Koepke e Torben Funder-Kristensen hanno riferito di nuovi obiettivi e di modifiche o aggiornamenti pianificati a vari regolamenti già esistenti dell’Unione europea. Il Green Deal dell’UE rappresenterà una sfida particolare per l’industria. Nel 2050, l’UE vuole essere trasformata in una zona priva di emissioni di carbonio. Il percorso verso questo obiettivo sarà sicuramente discusso a lungo. Tuttavia, alcuni obiettivi intermedi noti sono molto ambiziosi. Un esempio è l’obiettivo del 2030: riduzione dei gas serra del 55% rispetto al 1990. Il raggiungimento di questo obiettivo è particolarmente impegnativo nei settori del trasporto stradale, della gestione degli edifici e della produzione di energia. Le normative RoHS potrebbero avere un impatto aggiuntivo sul settore nel prossimo futuro, poiché ci sono piani per recuperare e riutilizzare più materie prime. Ciò imporrà requisiti aggiuntivi ai produttori di componenti. ASERCOM ha promesso di tenere d’occhio ulteriori sviluppi. Sul tema delle norme e degli standard, il dottor Heinz Jürgensen ha fornito ai partecipanti un rapporto sullo stato attuale. Il Dr. Christian Ellwein ha riferito dal gruppo di lavoro Inverter and Controls sugli ultimi sviluppi nella sicurezza in Internet. Particolare riferimento è stato fatto all’intensa collaborazione con il VDKF e l’associazione statunitense AHRI. Anche l’interconnessione della tecnologia degli edifici sta facendo ulteriori progressi. È stato riferito che la bozza di lavoro della scheda tecnica elettronica per Modbus RTU è pronta. Ma la data di inizio del marketing e dell’introduzione sul mercato deve ancora essere definita. Per gli standard dei prodotti inverter, attualmente non sono disponibili aggiornamenti per refrigeranti infiammabili e EMC. “Questa sintesi mostra ancora una volta quanto sia complessa la situazione normativa oggi e sottolinea anche l’importanza di una forte rappresentanza del settore”, afferma il presidente Wolfgang Zaremski.
Il dialogo continua: sessione di domande e risposte il 23 febbraio, ore 10.00.
Oltre ai due temi principali dei gas fluorurati e della certificazione, è stata discussa la panoramica di ulteriori progetti normativi sovranazionali e internazionali. È comunque possibile accedere gratuitamente ai contributi alla Convenzione ASERCOM tramite www.asercom-events.com. Con un formato digitale di domande e risposte il 23 febbraio, l’associazione offrirà l’opportunità di discutere in modo più dettagliato tutte le questioni aperte e i contributi alla discussione con i relatori del convegno.
Tutte le presentazioni in video e le diapositive per il download su: www.asercom-events.com