Fervono i lavori di ammodernamento e di riqualificazione degli impianti frigoriferi funzionanti ad NH3 al servizio dello stabilimento di proprietà Sima, società di Heineken Italia, a Pollein (Aosta). L’azienda è dedicata alla produzione di birra e varie altre bevande.
La stessa Heineken ha fatto sapere, in una nota il motivo dell’aggiornamento dell’impianto: «il territorio circostante l’azienda dal 1992 (anno di costruzione dell’attuale impianto frigorifero ad NH3) è profondamente mutato e si è popolato di aziende ed attività commerciali. Da qui la necessità di adeguare gli impianti frigoriferi attuali alle mutate esigenze di produzione e a quelle di sviluppo in prospettiva futura oltre a una particolare attenzione ai consumi energetici».
Per questo si è reso necessario procedere a una profonda riqualificazione dell’impianto frigorifero, “fermo restando la continuità di utilizzo dell’ammoniaca anidra quale gas criogenico”, segnala la stessa.
Oltre al revamping totale della vecchia infrastruttura, la nuova fornitura prevede l’installazione di un compressore a vite da Kw 741 a -1 °C/+35 °C con funzionamento prioritario su circuito acqua di processo e secondario su circuito acqua glicolata e tre compressori a vite ognuno da Kw 1024 a -10 °C /+35 °C con funzionamento prioritario su circuito acqua glicolata di processo e secondario su circuito acqua di processo.
«Il PLC di ogni unità servirà anche per l’acquisizione dei parametri misurati, la visualizzazione, la registrazione e l’invio tramite rete ai sistemi centrali di controllo della fabbrica» segnala ancora la società, spiegando che particolare attenzione è stata posta alla messa in sicurezza della nuova sala macchine suddivisa su tre piani, ovvero al piano terra i compressori, al primo piano i serbatoi e gli scambiatori di calore e al piano tetto i condensatori evaporativi.
I lavori sono stati organizzati e programmati in modo da consentire la continuità di produzione del freddo e conseguentemente la produzione della fabbrica.
