Refrigerazione commerciale: preparatevi all’etichetta energetica!

Questa la tipologia di apparecchi interessata dai regolamenti del 1° marzo 2021. (Credits: Eurovent)

EuroShop è la più grande fiera commerciale al mondo per l’industria del retail e per i suoi partner. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 16 al 20 febbraio 2020 a Düsseldorf, in Germania. L’associazione Eurovent e il suo organo certificatore Eurovent Certita Certification saranno presenti all’evento a disposizione per richieste riguardanti la legislazione, la standardizzazione, la certificazione e gli sviluppi generali del settore.

Di particolare importanza è il seminario organizzato da Eurovent e intitolato “Regolamenti europei Ecodesign e Energy Labelling per le apparecchiature di refrigerazione commerciale” che si terrà il 17 febbraio 2020 dalle 14:00 alle 16:30 in una sala riunioni all’ingresso CCD / Ost. L’incontro offrirà un’introduzione ai nuovi requisiti di progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica che entreranno in vigore il prossimo anno. Tra gli argomenti all’ordine del giorno vi sono temi oggi scottanti per la loro contingenza:

  • i requisiti di prodotto previsti dai nuovi regolamenti;
  • i metodi di prova standardizzati;
  • il database EPREL, le prospettive di sorveglianza del mercato e le fasi successive per il settore della refrigerazione commerciale.

Come tiene a sottolineare l’associazione Eurovent, il seminario  – a cui parteciperanno Veerle Beelaerts, responsabile delle politiche presso la Commissione europea e Pierluigi Schiesaro, direttore della ricerca e sviluppo di Arneg e Chairman del Product Group Eurovent “Commercial Refrigeration Equipment” – non è destinato solo ai produttori, ma anche ai rivenditori e ai consulenti, per aiutare il settore a comprendere l’impatto previsto delle nuove normative e quali criteri considerare nello sviluppo di nuovi progetti. È questo un punto che Francesco Scuderi, vice segretario di Eurovent, tiene

Francesco Scuderi

particolarmente a sottolineare: «L’introduzione della etichetta energetica e dei requisiti minimi di Ecodesign per il gruppo di prodotti della refrigerazione commerciale non impatterà solo chi produce, ma anche e non secondariamente chi sarà deputato al loro acquisto. Per questo riteniamo molto importante che al seminario partecipino anche i consulenti, i rivenditori e infine gli end-user di questa categoria di prodotti».

Marzo 2021: etichetta energetica per gli apparecchi della refrigerazione commerciale

Il 1° marzo 2021 entreranno in vigore i Regolamenti Ecodesign ed Energy labelling per tutti gli apparecchi che dal Direttorato per l’Energia della Commissione europea vengono indicati come Lotto 12: apparecchi per la refrigerazione commerciale destinati alla esposizione e alla vendita di prodotti freschi e surgelati. Per questa categoria merceologica la necessità di rispettare obblighi di Ecodesign e di apporre una etichetta è una novità assoluta.

Per i produttori questo significherà sottoporre gli apparecchi che immettono sul mercato a test di efficienza energetica che saranno la base a) per verificare il rispetto dei requisiti minimi Ecodesign e b) per definire la classe energetica da riportare in etichetta.

Ma per gli acquirenti, cosa significherà questo regolamento? Innanzitutto, ogni apparecchio sarà accompagnato da una etichetta energetica (cartacea e/o digitale) in base alla quale essi potranno decidere in maniera informata l’acquisto dell’uno o dell’altro apparecchio. «Ma attenzione! – spiega Scuderi – L’etichetta è studiata in modo da spingere i produttori a portare sul mercato modelli sempre più efficienti. Per questo è previsto che le prime due classi energetiche dell’etichetta – A e B – siano inizialmente vuote, perché al momento sul mercato non vi sono ancora tecnologie cosi efficienti da rispettare i parametri richiesti da queste due classi. Col tempo, a poco a poco anch’esse verranno occupate dai nuovi prodotti»

Concretamente dunque? «Concretamente occorre un cambio di prospettiva. Chi nel 2021 comprerà un apparecchio in classe C dovrà esser consapevole che sta comprando il meglio che in quel momento gli offre il mercato. Sarà poi l’innovazione e l’evoluzione verso apparecchi sempre migliori che permetterà col tempo di avere a disposizione per l’acquisto anche macchine in classe A o B». Questo è, d’altronde, esattamente il meccanismo di funzionamento dell’etichetta energetica: invogliare i costruttori a salire nella scala, mettendo sul mercato apparecchi sempre più efficienti. Conclude Scuderi: «È fondamentale capire questo concetto per comprendere il valore reale delle macchine che si acquisteranno».

Dunque, l’invito è per il giorno 17 febbraio 2020 dalle 14:00 alle 16:30 in una sala riunioni all’ingresso CCD / Ost presso Euroshop.

Maggiori informazioni: https://eurovent.eu.