Il MEP portoghese João Ferreira ha posto una interrogazione alla Commissione europea su alcuni aspetti degli impatti del Regolamento F-Gas 517/2014.
Nella interrogazione egli afferma che le piccole e medie imprese (PMI) nei settori della refrigerazione, dell’aria condizionata e della pompa di calore hanno espresso preoccupazioni in merito all’attuazione e all’impatto della regolamentazione (UE) n. 517/2014 a causa della mancanza di monitoraggio e applicazione della sua attuazione e conformità.
«Un monitoraggio efficace delle emissioni di gas a effetto serra fluorurati è essenziale per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e per la valutazione dell’impatto delle misure attuate» si legge nell’interrogazione.
Le questioni sollevate dalle PMI includono temi come:
- certificazione di aziende e tecnici e relative ai controlli al fine di proteggere sia il cliente finale che le aziende certificate;
- vendita di apparecchiature non ermeticamente sigillate;
- registri delle transazioni;
- fluidi illegali e l’ingresso irregolare nell’UE di fluidi regolamentati.
Considerando questi temi, le domande che il MEP pone sono:
- Qual è la valutazione della Commissione su questa situazione, in particolare per quanto riguarda l’ispezione e il monitoraggio delle operazioni che coinvolgono i fluidi regolamentati “gas fluorurati” in apparecchiature di refrigerazione e condizionamento dell’aria e in pompe di calore?
- Ritiene la Commissione di constatare eventuali miglioramenti per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente e sul clima, riducendo al contempo l’onere per le PMI?
Alle interrogazioni non prioritarie deve essere data risposta entro sei settimane a decorrere dalla notificazione all’istituzione interessata.
Le interrogazioni e le relative risposte, compresi gli eventuali allegati, sono pubblicate sul sito internet del Parlamento.