Refrigerants, Naturally! for LIFE: indagine di mercato nel mondo del freddo “biologico”

A giugno 2019 è iniziato un nuovo progetto europeo chiamato “Refrigerants, Naturally! for LIFE” a supporto dell’adozione di alternative di raffreddamento rispettose del clima tra gli utenti finali di apparecchiature di refrigerazione, condizionamento dell’aria e pompe di calore (RACHP) e fornitori di servizi di assistenza. Il progetto è finanziato nell’ambito del programma UE-LIFE.

Il progetto si rivolge in particolare agli utenti finali nel settore della vendita al dettaglio di alimenti biologici. Molti di questi sono singoli rivenditori indipendenti dalle grandi catene di supermercati, ma hanno un forte potenziale di crescita in contesti urbani. Il secondo gruppo target chiave è il settore della manutenzione, che fornisce ai proprietari di tali negozi le attrezzature RACHP necessarie, nonché la messa in servizio, l’assistenza e la riparazione. Mentre molte catene di supermercati in Europa hanno iniziato a installare sistemi di raffreddamento rispettosi del clima negli ultimi anni per soddisfare i futuri requisiti normativi, questa sfida non è stata ancora al centro della maggior parte dei negozi più piccoli.

Pertanto, il progetto dà la priorità all’ampliamento di capacità e alla sensibilizzazione dei proprietari di piccoli negozi e del settore dei servizi RACHP fornendo informazioni e formazione necessarie per accelerare il passaggio a un raffreddamento rispettoso del clima.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

  • Sensibilizzare gli utenti finali e la catena di distribuzione sul raffreddamento rispettoso del clima e sui refrigeranti naturali
  • Aumentare l’adozione di formazione e certificazione su alternative rispettose del clima
  • Accelerare il passaggio a tecnologie rispettose del clima e sviluppare specifiche tecniche per l’uso di tecnologie non fluorurate che utilizzano refrigeranti naturali
  • Sostenere un raggiungimento efficace e tempestivo degli obiettivi climatici dell’UE 2030 (per piccoli supermercati fino a 1.000 m²)

Il raffreddamento è un fattore importante nello sforzo mondiale contro i cambiamenti climatici. L’1-2% delle emissioni globali di gas a effetto serra (GHG) proviene dalla vendita al dettaglio di prodotti alimentari e i negozi che vendono cibo hanno un consumo di energia superiore del 50% rispetto ad altri edifici commerciali. La refrigerazione rappresenta fino al 30-50% dell’energia totale in un negozio e quindi contribuisce in modo determinante all’impatto ambientale complessivo di un rivenditore di generi alimentari.

Il consorzio del progetto è composto da otto partner provenienti da tutta Europa, che riuniscono associazioni di vendita al dettaglio biologiche, esperti e tecnici del settore della refrigerazione e sviluppatori di mercato: HEAT (capo progetto, Germania), shecco (Belgio), AgroBio – Associação Portuguesa de Agricultura Biológica (Portogallo ), BNN – Bundesverband Naturkost Naturwaren (Germania), SEAE – Sociedad Española de Agricultura Ecológica / Agroecología (Spagna), BIV – Bundesinnungsverband des Deutschen Kälteanlagenbauerhandwerks (Germania), KNVvK – Koninklijke Nederlandpie Kendichiev) Koudetechniek (Paesi Bassi). Le attività del progetto sono iniziate a giugno 2019 con un seminario di avvio in Germania e proseguiranno fino alla fine del 2021.

Maggiori informazioni QUI

Nella sua prima fase, il progetto condurrà un’indagine di mercato e fornirà informazioni sulla situazione attuale e futura e sulle esigenze degli utenti finali RACHP nel commercio al dettaglio biologico / settore della piccola distribuzione alimentare. In una seconda fase i partner del progetto svilupperanno un modello di azione europeo sulla tecnologia RACHP e le relative emissioni.

L’indagine di mercato è già attiva. I rivenditori di alimenti biologici e i gestori di piccoli negozi sono caldamente invitati a parteciparvi, anche se il loro paese non figura tra i partner del progetto, come è il caso dell’Italia.

Questo sondaggio aiuterà a comprendere le opzioni e la motivazione dei proprietari dei negozi per la futura introduzione di nuove apparecchiature a basso consumo energetico e a basso GWP in questi settori. Sulla base dei risultati del sondaggio, ai proprietari dei negozi verrà fornito uno strumento per confrontare le prestazioni di energia e di emissione di gas a effetto serra dei propri apparecchi.

Per partecipare all’indagine: QUI (in inglese, tedesco, spagnolo. Deadline: 18 dicembre)