La refrigerazione? Rinnovabile!

Una nuova tecnologia di raffreddamento sviluppata nell’Australia meridionale sarà sperimentata nel settore alimentare, agricolo e turistico per aiutare le aziende a ridurre i loro costi energetici e le emissioni da riscaldamento e raffreddamento.

A nome del governo australiano, l’Agenzia australiana per le energie rinnovabili (ARENA) ha annunciato di concedere un finanziamento di 2 milioni di dollari asutraliani alla azienda Glaciem Cooling Technologies Pty Ltd (Glaciem) per dimostrare il valore tecnico ed economico dell’integrazione dell’accumulo di energia termica prodotta da energia rinnovabile nelle applicazioni di  riscaldamento, ventilazione, condizionamento e refrigerazione (HVAC&R).

Glaciem e la University of South Australia (UniSA) hanno sviluppato un sistema di accumulo di energia termica a basso costo che immagazzina e restituisce energia usando un processo di trasferimento di calore. Ciò si verifica a una temperatura adatta all’applicazione specifica utilizzando nuovi materiali a cambiamento di fase in grado di raggiungere temperature di congelamento più basse e un sistema di accumulo termico che immagazzina in modo efficiente l’energia termica e quindi rilascia quell’energia quando richiesto.

Lo stoccaggio di energia termica consente agli impianti di refrigerazione di funzionare e immagazzinare energia durante le ore di punta a tassi di elettricità più bassi, e quindi di rilasciare energia durante i periodi di punta, riducendo al minimo i costi di gestione. Si tratta dunque di un sistema di accumulo di energia dove pero l’energia viene accumulata sotto forma termica, non chimica come nei sistemi tradizionali a batteria.

Il sistema può essere installato a posteriori in un sistema di refrigerazione a media temperatura o incluso in progetti per nuove installazioni.   La tecnologia di Glaciem ha l’ulteriore vantaggio di utilizzare refrigeranti naturali piuttosto che i sintetici comunemente usati. Inoltre, la tecnologia di Glaciem utilizza anche un sistema di controllo e previsione avanzato per ottimizzare il funzionamento del sistema in base alle previsioni meteorologiche, alle previsioni sui prezzi dell’elettricità e alle previsioni della domanda dei clienti per ottimizzare il sistema di stoccaggio per massimizzare i risparmi

Il settore HVAC & R consuma circa il 22% di tutta l’elettricità prodotta in Australia ed è responsabile di circa il 50% di picco della domanda sulla rete elettrica.Il progetto da 4,95 milioni di dollari si baserà sui risultati della precedente ricerca finanziata da ARENA in cui è stato messo a punto il sistema di refrigerazione a CO2 raffreddato ad aria. Esso ha funzionato al Bend Motorsport Park, circa 100 km a sud-est della capitale del Sud Australia, Adelaide, per circa 15 mesi, fornendo a UniSA e Glaciem dati di oltre un anno in un contesto commerciale.

Tale sistema ora verrà testato in ulteriori tre diversi siti:

  • I frutteti di Ceravolo a Oakbank, nell’Australia meridionale, che installeranno il sistema Glaciem con generazione solare fotovoltaica in loco pergestire la domanda di punta e ottimizzare lo stoccaggio e l’uso di energia rinnovabile in un sistema di conservazione frigorifera.
  • Pernod Ricard Winemakers nella Barossa Valley, Australia Meridionale installerà il sistema Glaciem con in loco generazione solare fotovoltaica per ridurre l’esposizione ai picchi dei costi dell’elettricità per il raffreddamento del processo.
  • Reef HQ Aquarium a Townsville, nel Queensland, amplierà la capacità solare fotovoltaica esistente sul sito eintegralo con la tecnologia Glaciem per ottimizzare il carico di condizionamento e raffreddamento dell’acqua.

Darren Miller, CEO di ARENA, ha dichiarato che lo stoccaggio termico di Glaciem combinato con la produzione di energia rinnovabile dimostra di essere una soluzione innovativa che aiuterà l’industria a ridurre le emissioni e trarre maggiore valore dall’energia rinnovabile.

Questi siti pilota che testano la tecnologia di Glaciem dimostreranno che le apparecchiature di refrigerazione, la fornitura della rete ela produzione di energia rinnovabile in loco può essere integrata in modo affidabile in una vasta gamma di attività commerciali. «Aiutare l’industria a ridurre le emissioni è una delle nostre tre priorità di investimento e il riscaldamento e il raffreddamento sono enormidriver del nostro consumo di elettricità, compresa la domanda di picco, che determina un aumento dei prezzi dell’elettricità per tutti».«Vi sono significative opportunità in tutto il settore del riscaldamento e del raffreddamento di ridurre i costi e le emissioni energetiche combinando tecnologie di energia rinnovabile con tecnologie di stoccaggio innovative e siamo orgogliosi di supportare una startup locale come Glaciem che fa proprio questo» ha affermato Miller.

Julian Hudson, amministratore delegato di Glaciem, ha dichiarato: «Il progetto mira a commercializzare ricerche precedenti finanziate da ARENA e dimostrerà che esistono vere alternative praticabili per gli utenti finali di HVAC e R che riducono drasticamentecosti operativi, massimizzano il potenziale economico delle risorse energetiche rinnovabili e riducono le emissioni di CO2 diretta e indiretta».