EIA E GREENPEACE rilanciano il sito COOL TECHNOLOGIES per promuovere il freddo pulito

Mantenere il fresco in un mondo che si riscalda, ma senza contribuire a riscaldarlo ulteriormente è oggi diventato un po’ più facile grazie al database di tecnologie per il freddo sostenibile “Cool Technologies”.

All’aumentare della temperatura, i sistemi di refrigerazione e di condizionamento dell’aria divengono sempre più importanti per mantenere freschi gli ambienti e i prodotti. Tuttavia, ironia della sorte, i gas refrigeranti e l’energia utilizzata nelle attuali apparecchiature di raffreddamento contribuiscono in modo significativo a due crisi globali: il cambiamento climatico e l’esaurimento dello strato di ozono.

Per aiutare a combattere entrambi, l’ong internazionale Environmental Investigation Agency (EIA) e Greenpeace hanno rilanciato “Cool Technologies”, un database che elenca le tecnologie di raffreddamento pulite come alternative ai sistemi a HFC e HCFC, dannosi per il clima.

Cool Technologies elenca apparecchiature disponibili in commercio che utilizzano refrigeranti naturali (idrocarburi, anidride carbonica, ammoniaca, acqua e aria) nonché tecnologie non tradizionali (che non utilizzano cicli di compressione del vapore). Presenta inoltre casi studio di aziende che implementano queste tecnologie e godono dei vantaggi della maggiore efficienza energetica di cui molti di questi sistemi vantano.

«Il raffreddamento sostenibile consiste nell’evitare tecnologie obsolete e inefficienti che sono dannose per l’ambiente. Comprendendo quali tecnologie siano disponibili, come funzionano e come vengano applicate, i produttori e le aziende possono fare la scelta migliore per il futuro» ha affermato Fionnuala Walravens, Senior Climate Campaigner presso EIA.

Il sito Web, destinato principalmente alle imprese nei paesi in via di sviluppo, contribuirà inoltre a sensibilizzare e rafforzare la fiducia nelle alternative prive di HFC per un raffreddamento pulito in tutto il mondo. Il rilancio coincide con la 31esima riunione delle parti del protocollo di Montreal a Roma, in Italia

«Con l’aumentare della domanda globale di aria condizionata e refrigerazione, i refrigeranti naturali stanno emergendo come soluzioni sostenibili, salvando il pianeta da miliardi di tonnellate di gas serra e contribuendo a mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 ° C» ha affermato Paula Tejón Carbajal, Global Campaign Strategist presso Greenpeace International.

I sistemi di refrigerazione e condizionamento convenzionali hanno fatto affidamento sull’uso di gas fluorurati negli ultimi decenni. I gas fluorurati sono gas serra migliaia di volte più dannosi del biossido di carbonio. Gli HFC, la più recente generazione di gas fluorurati, vengono ora gradualmente eliminati dal protocollo di Montreal.

«Diventare HFC-free è un’opportunità per le aziende di tutto il mondo per provare a rendere “pulito” il settore del raffreddamento con i propri investimenti e risparmiare sulle bollette energetiche» ha aggiunto Walravens.