Bombola si, bombola no: la linea guida di Assofrigoristi e Assogastecnici

Vi sono bombole per gas refrigeranti che sono illegali sul mercato europeo. Negli ultimi tempi oltre a non trascurabili quantità’ di refrigerante illegale, sono riapparse sul mercato europeo anche bombole di cui non è permessa la circolazione.

Per aiutare i tecnici a  riconoscere a colpo d’occhio (o quasi) quali bombole possono circolare e quali no, Assofrigoristi ha realizzato, in collaborazione con Federchimica/Assogastecnici, delle linee guida per le “bombole per refrigeranti, normativa e smaltimento”, che tratta il tema a tutto tondo, dando anche importanti indicazioni per la gestione del loro “fine vita”. La Guida è disponibile nella sezione “linee Guida” del portale Assofrigoristi. ( QUI ) In linea generale vi sono pochi punti che tutti i tecnici dovrebbero conoscere a memoria per poter capire senza problemi se si trovano in presenza di imballaggio lecito o meno. In dialogo con Marco Masini, direttore operativo di Assofrigoristi

  • Quale tipologia di cilindri è oggi vietata sul mercato europeo?

Per individuare facilmente le bombole illegali, basta cercare il simbolo Pi Greco o Pi sull’ogiva (come da norma EN 1089-1). Le bombole marcate sul corpo non sono idonee, perché si riferiscono alla vecchia norma, che non consente la ricarica, ad esempio. Il simbolo suddetto è la dichiarazione di conformità equivalente al marchio CE per le bombole, che rispettano invece la normativa T-PED.

  • Quali rischi sono associati a bombole non conformi?

Rischi per la sicurezza. Inoltre, immettere sul mercato bombole non a norma comporta pesanti sanzioni. Invece, la conformità alla normativa T-PED richiede il rispetto della EN 13322-1 per il trasporto delle bombole ricaricabili, l’impiego di materiali specifici, procedure di saldatura certificate, specifiche per la marcatura, certificazioni per le valvole, etc. Insomma, essere illegale significa che non si è fatta attenzione ai potenziali rischi associati ad oggetti che possono contenere gas compresso a decine e decine di atmosfere.

  • Come riconosco un cilindro non legale? Quali caratteristiche devo “tenere sott’occhio” per identificarlo?

Spesso, come summenzionato, essi non riportano il marchio Pi per la certificazione di conformità, oppure non hanno la punzonatura della data di collaudo, oppure sono punzonati in modo o posizione errata; oppure ancora non riportano la pressione di prova. Insomma, ci sono molti “sintomi” che lasciano capire che la bombola possa essere un pericolo per la sicurezza.