Spagna: 1,5 milioni € per alternative a basso GWP nei supermercati

SpagnaIn Spagna, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministero per la transizione ecologica, ha approvato un decreto che regola la concessione diretta di sussidi per la realizzazione di impianti di refrigerazione basati su tecnologie alternative a gas fluorurati ad alto GWP nei supermercati. Si tratta di un aiuto diretto per un totale di 1,5 milioni di euro, il cui finanziamento sarà addebitato al piano di promozione dell’ambiente freddo PIMA, ovvero dai proventi delle aste dei diritti di emissione.

Lo scopo di questi aiuti è quello di favorire la sostituzione di impianti di refrigerazione con gas ad alto GWP con alternative a basso o nullo GWP. Tale piano di finanziamento favorisce anche misure di efficientamento come la chiusura di mobili refrigerati con porte.

L’obiettivo di queste sovvenzioni è promuovere l’integrazione di sistemi efficienti e sostenibili dal punto di vista ambientale nel settore, anticipando così eventuali future restrizioni europee. Il divieto di gas fluorurati ad alto potenziale il riscaldamento entrerà in vigore dal 1° gennaio 2022, come indicato nel Regolamento n. 517/2014 del Parlamento europeo. La Spagna presenta condizioni speciali che, per via del suo clima caldo, costringono all’implementazione di tecniche più costose, ma questo rappresenta anche una opportunità per le aziende di posizionarsi come leader proprio in queste tecnologie.

Il divieto del 2022 comporterà uno sforzo nella riconversione delle strutture di refrigerazione di supermercati e ipermercati in Spagna. Si stima, infatti, che delle 5.000 installazioni di refrigerazione commerciale in Spagna, solo poco più di 100 dispongano di impianti di refrigerazione conformi a questo divieto.

Le emissioni di gas fluorurati ad effetto serra sono state di circa 8,2 milioni di tonnellate di CO2eq. In Spagna nell’anno 2017, il che rappresenta il 2% delle emissioni totali. Si stima che un quarto di queste emissioni siano prodotte nel settore della refrigerazione commerciale da perdite di gas fluorurati. Va notato che le emissioni derivate dall’uso di tali gas sono diminuite del 17,2% nel 2017 (dati provvisori) rispetto all’anno precedente, probabile conseguenza dell’effetto dell’imposta sul loro uso.

SFIDE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DELL’ENERGIA

Questa misura di finanziamento contribuirà alla transizione necessaria che la Spagna deve affrontare con urgenza per affrontare le sfide del cambiamento climatico e dell’energia. Nella distribuzione degli sforzi compiuti dagli Stati membri per il 2020, la Spagna deve ridurre le sue emissioni del 10% rispetto al 2005 e c’è già un nuovo impegno dell’Unione europea per il periodo 2021-2030, secondo il quale il Paese dovrebbe ridurre le sue emissioni di almeno il 26% rispetto al 2005.

Il nuovo quadro europeo 2030 duplica l’impegno delle riduzioni dei gas serra rispetto agli impegni per il 2020. Gli obiettivi a lungo termine per il 2050 sono puntare a riduzioni del 90%.