Crescita continua: il settore delle pompe di calore continua il suo contributo positivo per l’Europa

Per il quarto anno consecutivo, le previsioni di mercato e le statistiche di EHPA, l’associazione europea per le pompe di calore rivelano una crescita del mercato. Beneficiando di un settore edile favorevole e di un crescente interesse per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, i mercati delle pompe di calore dell’UE sono cresciuti del 9%, con quasi 1,1 milioni di pompe di calore vendute. Poiché non tutti i mercati hanno riportato i loro dati, questa affermazione è preliminare, ma poiché i primi 10 mercati hanno tutti rilevato una crescita, la tendenza positiva è abbastanza certa.

La prima bozza dell rapporto EHPA mostra che solo nel 2017 1 milione di HP (1.087.423) ha contribuito a:

  • Capacità di stoccaggio: 37 GW
  • Calore utile generato: 16,9 TWh
  • Energia rinnovabile: 10,6 TWh
  • Energia ausiliaria utilizzata: 6,3 TWh
  • Emissioni di CO2 risparmiate: 2,7 Mt
  • Risparmio finale di energia: 13,6 TWh

Il totale delle unità installate ha ormai raggiunto i 10,5 milioni di HP. Contribuisce alla politica europea per i cambiamenti climatici e al raggiungimento dei suoi obiettivi con:

  • Capacità di memoria: 368 GW
  • Calore utile generato: 181 TWh
  • Energia rinnovabile: 116 TWh
  • Energia ausiliaria utilizzata: 65 TWh
  • Emissioni di CO2 risparmiate: 29,8 Mt
  • Risparmio finale di energia: 148 TWh

Gli esperti prevedono una crescita futura continua di circa il 10% all’anno. A sua volta, lo stock installato raddoppierà nei prossimi 6-7 anni e una seconda volta intorno al 2030. Questa crescita organica comporterà una riduzione dei costi del 36% entro il 2030. Se avverrà un ulteriore sviluppo tecnologico e le condizioni quadro del mercato verranno ad esso adeguate, i tassi di riduzione dei costi si verificheranno prima. Nascerebbe, dunque, la necessità di ampliare la capacità produttiva e gli investimenti in infrastrutture di ricerca e sviluppo.

La crescita annuale del mercato riflette le vendite combinate di Germania, Austria e Svizzera: tali numeri addizionali richiedono progettisti, architetti e installatori più esperti, una sfida che l’industria e gli Stati membri devono affrontare con investimenti pubblici e privati. Tuttavia, anche l’attuale elevato livello di avanzamento della pompa di calore sui mercati europei non sarà abbastanza rapido per decarbonizzare il settore del riscaldamento e del raffreddamento. Pertanto, EHPA si augura che l’esito della sua relazione ispirerà un aggiornamento delle politiche e si tradurrà in obiettivi più ambiziosi da parte sia dei responsabili politici sia dell’industria.

Al fine di promuovere ulteriori sviluppi, i responsabili politici dovrebbero continuamente dimostrare il loro sostegno e riconoscimento alla tecnologia delle pompe di calore come tecnologia chiave nella trasformazione dell’energia. Vi è bisogno di condizioni a lungo termine, stabili, per incoraggiare l’industria ad aumentare gli investimenti in R&S e capacità di produzione, nonché la formazione. Queste attività faranno portare a sistemi di pompe di calore a caratteristiche migliori, più efficienti e convenienti, in grado di soddisfare le aspettative. Saranno necessari sforzi comuni per decarbonizzare l’Europa.

EHPA pubblicherà  il suo rapporto completo dopo la pausa estiva e ritiene che il Rapporto sul mercato e le statistiche 2017 sia di ispirazione per gli attori del settore.