Le proprietà commerciali possono ottenere dei notevoli risparmi energetici rinnovando il rivestimento degli edifici e applicando soluzioni relative ai servizi agli immobili facili da installare e convenienti. Questi miglioramenti nel funzionamento e nella manutenzione dell’edificio possono inoltre contribuire a un ambiente edificato più sostenibile, pulito e sano.
Il progetto EcoShopping ha sviluppato soluzioni di riqualificazione olistiche per edifici commerciali che riducono il consumo di energia di base a meno di 80 kWh/m2 all’anno. L’iniziativa ha inoltre incrementato la quota di fonti energetiche rinnovabili (FER) a oltre il 50 % rispetto allo stato dell’arte. Questo risultato è stato ottenuto sviluppando dei nuovi sistemi di isolamento termico basati su materiali convenienti, che riducono ulteriormente le perdite termiche e il consumo energetico.
Diodi a emissione di luce facili da installare, assieme a tecnologie con luce diurna che usano un sistema di illuminazione a luce naturale, hanno inoltre migliorato il comfort e ridotto le bollette. Il sistema ammodernato di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria si basava sullo sfruttamento della massa termica degli edifici, su pompe di calore alimentate con fonti fotovoltaiche e su un sistema a tubi capillari di prossima generazione per il riscaldamento radiante e il raffreddamento.
Un maggiore controllo produce maggiori risparmi
Questo approccio si è fondato su una rete integrata di sensori ambientali e acustici dotata di una piattaforma robotica mobile. Enrique Grosser, il coordinatore del progetto, afferma: «La rete fornisce un sistema economico, efficiente dal punto di vista energetico ma adattabile che controlla livello di presenza di persone, temperatura, umidità e rumore negli edifici e nelle zone circostanti, trasmettendo i dati in tempo quasi reale all’unità intelligente di automazione (IAU)».
La IAU funge da cervello dell’edificio allo scopo di fornire un maggiore controllo in termini di tempo, costo e domanda, portando così a una maggiore efficienza energetica. Inoltre, lo stato del sistema può essere messo a confronto con dei dati storici al fine di identificare guasti e scarsa efficacia all’interno del sistema. «Inoltre è stata sviluppata una piattaforma web, che consente a chi gestisce l’edificio di pianificare meglio l’orario delle manutenzioni, riducendo in tal modo il consumo energetico ed evitando interruzioni impreviste del servizio» commenta Grosser.
Queste tecnologie sono state dimostrate nel centro commerciale IKVA che si trova a Sopron, Ungheria occidentale, al fine di testarle in condizioni reali. «L’obiettivo era quello di migliorare l’efficienza energetica del centro commerciale incrementando il suo utilizzo delle FER e di semplificare il suo funzionamento e la sua manutenzione, fornendo allo stesso tempo qualità e comfort ambientali ottimali all’interno per un ambiente sicuro, sano e sostenibile» spiega Grosser.
L’importanza di lavorare assieme
La dimostrazione di EcoShopping ha incluso la creazione di un ambiente di laboratorio all’interno del centro commerciale, dove le tecnologie potessero essere facilmente applicate e i risultati misurati con precisione. Questo ha consentito ai partner del progetto di venire a conoscenza dei problemi relativi all’implementazione e di come risolverli, fornendo inoltre un feedback immediato da portatori di interesse e utenti finali. Lavorando a stretto contatto, conduttori, proprietari e ricercatori hanno compreso che era essenziale integrare gli sforzi e gli interessi di ciascuno allo scopo di installare con successo questi sistemi per il risparmio di energia.
EcoShopping ha coinvolto differenti settori della ricerca che riguardano isolamento, illuminazione con luce diurna, FER, elaborazione dati, comunicazioni, ottimizzazione delle prestazioni ed edilizia. Inoltre creerà inuove opportunità di mercato e i relativi benefici economici mediante un nuovo modello aziendale per il settore dell’edilizia, portando a nuovi servizi di gestione per le PMI e alla creazione di aziende di servizi energetici.