EURAMMON: anche per l’Italia un premio ai Natural Refrigeration Award 2017

The winners of the Natural Refrigeration Award 2017 were honoured during this year’s eurammon symposium. From left to right: Bernd Kaltenbrunner (eurammon), Peng Gao, Dr. Karin Jahn (eurammon), Monika Witt (eurammon), Marco Cefarin, Dennis Lerch.

Ogni due anni, eurammon, l’iniziativa per i refrigeranti naturali, premia i giovani scienziati di ricerca pionieristica nel campo dei refrigeranti naturali. Quest’anno, il premio di € 5.000 è stato dato con il supporto dell’Università tecnica di Braunschweig e la rivista di settore della Repubblica Ceca Chlazení. I premi sono stati assegnati ai tre vincitori il 22 Giugno 2017 durante il Simposio eurammon, dove i premiati hanno avuto la possibilità di presentare e discutere il loro lavoro di ricerca e i risultati in materia di uso di refrigeranti naturali, come l’ammoniaca e la CO2 ad un pubblico di esperti internazionali.

Il primo premio è stato vinto quest’anno da Peng Gao dalla Shanghai Jiao Tong University (Cina). La sua tesi è legata allo sviluppo di un sistema di assorbimento innovativo per la refrigerazione dei camion a temperatura controllata. Il sistema utilizza il gas di scarico generato dalla combustione del combustibile nel motore dell’autocarro a temperature comprese tra 200 ° C e 500 ° C per la refrigerazione in due stadi in un ciclo di assorbimento solido con l’ammoniaca come refrigerante naturale. Il sistema innovativo è superiore al sistema di refrigerazione a compressione meccanica di vapore che di solito si trova nei camion refrigerati. La superiorità è sia in termini di costi che di protezione ambientale: i costi operativi e le relative emissioni di CO2 per il sistema di refrigerazione sono vicini allo zero. Il sistema è quindi adatto per autocarri refrigerati che trasportano il prodotto congelato, anche a temperature ambiente fino a + 30 ° C. I risultati della ricerca hanno convinto la giuria internazionale e trovato grande interesse tra I partecipanti del simposio eurammon. “La tesi mostra chiaramente il potenziale di ricerca nel campo dei refrigeranti naturali, Indicando i vantaggi economici ed ecologici che possono essere realizzati con applicazioni innovative” ha affermato Monika Witt, vice-presidente della eurammon.

Il secondo premio è andato agli studenti Dennis Lerch e Stefan Brinkmöller per il loro progetto di parte del loro corso di ingegneria presso HsKA Karlsruhe – Università di Scienze Applicate. Essi hanno sviluppato il BFBGL – „unità di preparazione della colazione bavarese“.  Si tratta di una pompa di calore mobile ad alta temperatura con una vasca di acqua fredda e una di acqua calda per il raffreddamento 35 bottiglie di birra da 20°C a 5°C, e allo stesso tempo di riscaldamento di 70 salsicce „Weisswurst di Baviera“ da 20°C a 80°C. L’unità utilizza il refrigerante naturale Isobutano (R 600a). Per via dell’elevato rapporto di pressione richiesto è stato scelto un compressore a pistone semi-ermetico. La birra è raffreddata da un tubo a serpentina auto-progettato con tubi alettati che assorbono l’energia termica in modo efficace attraverso la pompa di circolazione. Il condensatore, costruito come uno scambiatore a piastre, trasferisce il calore al bacino dell’acqua calda mantenendo la carica di refrigerante più bassa possibile.

Il terzo premio è stato assegnato alla tesi di Marco Cefarin dell’Università degli Studi di Trieste (Italia) che nel suo lavoro ha valutato l’influenza della temperatura di generazione sul valore del COP di un gruppo frigorifero ad assorbimento a NH3/H2O, alimentato con calore di recupero industriale. La differenza di concentrazione dell’ammoniaca nelle soluzioni ricca e povera è un parametro fondamentale per il concetto del recupero di calore. Essa influenza anche le dimensioni degli scambiatori, la potenza installata della pompa e il COP. In un modello di riferimento matematico si è raggiunto un valore di COP di 0,471. I dati del modello teorico sono stati verificati e confermati in un sistema di riferimento.

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