Gli impianti di condizionamento dell’aria e di refrigerazione fanno parte di una infrastruttura critica

l nuovo gruppo di lavoro si focalizza sulla cybersecurity nel settore della refrigerazione e del condizionamento dell’aria. (credits: Luca Bravo)

Il trend della digitalizzazione e automazione continua in tutta l’industria. Perfino nel campo della refrigerazione e del condizionamento dell’aria ha acquisito un ruolo molto importante. Per contribuire e guidare attivamente la trasformazione digitale nel settore della refrigerazione, ASERCOM ha stabilito un nuovo gruppo di lavoro “Controllo e Comunicazioni”. Il gruppo di lavoro si focalizza sulle opportunità e le sfide poste dal progresso digitale – dalla cybersecurity agli standard dei dati industry-wide. Il dr. Christian Ellwein, amministratore delegato di KRIWAN Industrie-Elektronik GmbH e responsabile del gruppo di lavoro, ci parla degli obiettivi.

La trasformazione digitale è ormai una realtà e sta portando a un cambiamento fondamentale e radicale in tutti gli aspetti della nostra vita. Anche la tecnologia di refrigerazione e climatizzazione può trarre grande benefici dalla digitalizzazione. «Dal potenziale di risparmio energetico, alla regolazione delle reti di alimentazione elettrica – solare o eolica – alla facilitazione del troubleshooting, per tutti questi progetti è necessario misurare i dati delle unità e dei componenti, digitalizzarli e trasmetterli a sistemi sovraordinati, come quelli di gestione degli edifici» spiega il dr. Christian Ellwein. «Solo coloro che comprendono le possibilità e i rischi del progresso digitale potranno sfruttare appieno queste opportunità. È qui che noi, nelle vesti di associazione industriale, desideriamo offrire il nostro supporto» aggiunge Ellwein.

Sistemi olistici e standard comuni

Il dr. Christian Ellwein è il responsabile del nuovo gruppo di lavoro Controllo e Comunicazioni di ASERCOM

«Firewall, e-mail crittografate o collegamenti internet sicuri: la maggior parte di noi sa utilizzare Internet in modo sicuro tramite il nostro PC a casa» afferma Ellwein. «Tuttavia, caricare aggiornamenti o patch di sicurezza o software su macchine collegate tra loro attraverso l’Internet delle cose è una sfida molto più impegnativa. In una certa misura, gli standard e i requisiti dei clienti costituiscono una barriera a un rapido cambiamento del software» continua l’esperto di sicurezza IT. Il collegamento dei sistemi, inoltre, non è solo una questione tecnica, ma anche di cooperazione tra le aziende. Per esempio, i dati possono essere scambiati in modo sicuro tra i vari componenti degli impianti di condizionamento dell’aria e refrigerazione se piattaforme comuni vengono create e se le interfacce, i formati di dati e i percorsi di trasmissione sono stabiliti. «Poiché aspetti come il lavoro interconnesso e la cybersecurity stanno diventando sempre più importanti per le aziende, è ora necessario raggiungere un accordo su uno standard a livello industriale. Associazioni come ASERCOM svolgono un ruolo importante da questo punto di vista» sottolinea Ellwein.