Il data center riscalda gli uffici

© Ed. Züblin AG/Tom Philippi

L’ampliamento della sede dell’impresa tedesca di costruzioni Züblin – un nuovo edificio di cinque piani – si basa su un innovativo concetto energetico. Grazie a misure di efficienza energetica il nuovo edificio per uffici ha solo una piccola richiesta di calore, quasi completamente soddisfatta dal calore residuo del data center dell’azienda stessa. Quando questo non è sufficiente, un’unità di cogenerazione adiacente all’edificio  – normalmente utilizzata solo per l’acqua calda sanitaria – copre la maggiore richiesta. Le richieste termiche dell’edificio raggiungono comunque livelli da “casa passiva”. Le pareti esterne sono realizzate con elementi prefabbricati in telaio in legno, le finestre sono pre-installate, vi sono protezione solare e rivestimento in lamiera, montati in loco. Un sondaggio online ha dimostrato che gli utenti, indipendentemente dalla stagione, sono molto soddisfatti del comfort e della illuminazione.

Due chiller per il data center – Il data center ha un fabbisogno di freddo di circa 200MWh. Con basse temperature esterne è sufficiente il sistema di free-cooling, ma a temperature più elevate entrano in funzione i due chiller. Una delle due unitá di raffreddamneto ha la funzione pompa di calore: nei mesi invernali raffredda il data center e contemporaneamente riscalda gli uffici.

Data center e freddo – Secondo misure dell’Istituto Borderstep di Berlino, nella sola Germania il numero di server fisici nei CED (Centri Elaborazione Dati) tra il 2010 e il 2014 è aumentato del 50%, raggiungendo quota 1,7 milioni. Se continuassero gli sviluppi attuali, nel 2020 ci sarebbero circa 2,3 milioni di server nella sola Germania (+35% rispetto al 2014). Nazioni come Olanda, Finlandia, Francia e Gran Bretagna seguono un andamento simile. Questa crescita dinamica, sia del numero dei server che della loro potenza, ha naturalmente risvolti sui consumi energetici. Greenpeace afferma che il 2% del consumo globale di energia elettrica viene usato a livello globale per il trasporto di dati. Nonostante numerose misure di efficienza energetica, sia nel campo delle infrastrutture dei centri, che nella tecnologia IT, il fabbisogno energetico dei CED cresce. Sempre secondo analisi del già citato Istituto Borderstep, la tendenza vedrebbe aumentare i consumi energetici da oggi al 2020 da 10 a 12 miliardi di kWh.

 

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