Assemblea Nazionale Assofrigoristi – Emergenza nuovi refrigeranti

Emergenza nuovi refrigeranti: rivoluzione tecnologica in corso con risorse scarse

Un mercato che impiega 88mila imprese in profondo cambiamento, a cui l’Italia giunge impreparata. L’assemblea Assofrigoristi, il 13 maggio, stimola il settore per recuperare su competenza e numero di risorse.

Il prossimo sabato 13 maggio 2017, si terrà la prima assemblea di Assofrigoristi del quinquennio di presidenza di Gianluca De Giovanni. Dopo un periodo di circa un anno e mezzo passato ad impostare il lavoro secondo le linee guida strategiche del mandato ricevuto, che prevedono un maggiore orientamento all’esterno dell’associazione per il riconoscimento delle competenze professionali e, al tempo stesso, un forte impulso alla base associativa a trasferire al meglio le novità normative e legislative che stanno orientando fortemente il mercato, l’associazione fa il punto sulla professione con una importante platea istituzionale e associativa a sottolineare anche la crescita del patrimonio di relazioni.

Un convegno ed una tavola rotonda per fare il punto della situazione di una professione al centro della trasformazione tecnologica. Proprio questo è, infatti, il titolo della giornata. Sulla spinta dei regolamenti comunitari – che chiedono l’eliminazione dei gas climalteranti per i quali si è avuto il conseguente adattamento dell’industria chimica e dei costruttori di macchine e attrezzature frigorifere – al frigorista è richiesto di verificare le proprie competenze che non sono più assicurate da una semplice certificazione come la F-Gas nel nuovo contesto di refrigeranti tossici, infiammabili o ad alta pressione.

All’evento, proprio per discutere delle necessità legate alla formazione delle nuove leve capaci sin da subito di operare con questi refrigeranti e alla riqualificazione dei “vecchi” professionisti, parteciperà, con l’ospite Gianluca De Giovanni, l’assessore alla Formazione e Lavoro della Regione Lombardia Valentina Aprea, il vice presidente di ANIMA/Confindustria Marco Nocivelli, il consigliere di Asercom Giuseppe Galli, il responsabile Scuola e Alta Formazione di Assolombarda Davide Ballabio e Diego Montrone, presidente della Fondazione Galdus.

La Lombardia, infatti, su spinta di Assofrigoristi e di Galdus, ha approvato il primo profilo professionale in Italia relativo alla figura del frigorista (“Tecnico installatore e manutentore di impianti a fluidi termoportanti”, un EQF4), e, contestualmente, ne ha approvato un corso finanziato che partirà già a settembre. Un importante passaggio per spingere oltre il DPR 43/12 una professione che è mescolata con molte altre in un regolamento come il D.M. 37/08.

Per far apprezzare il ruolo e le competenze della professione, l’associazione spingerà per una sempre più qualificata rappresentazione (a prescindere dal gas refrigerante) con l’autocertificazione EN 13313, un cardine europeo che non ha ancora trovato spazio in Italia.

«Per fare questo, è importante orientarci nelle due direzioni delle varie filiere alle quali il frigorista appartiene, e cioè verso i clienti e verso i fornitori» dice il presidente De Giovanni. «Oggi possiamo farlo forti del riconoscimento che abbiamo ottenuto su molti fronti, che comprendono sia gli stimoli dati a tutto il mercato ponendoci al centro di molti dei problemi normativi e legislativi del settore, che con la costruzione di relazioni robuste basate sulla nostra competenza».

I riferimenti al nuovo Decreto in costruzione per l’attuazione del Regolamento sui gas fluorurati (Reg. (UE) 517/14) e alle questioni sollevate sui temi dei catasti energetici (DPR 74/2013) sono chiari, e in questo il contributo del Comitato Tecnico Scientifico di Assofrigoristi è stato percepito con chiarezza.

«Non vogliamo rubare la scena a nessuno» sottolinea Marco Masini, direttore operativo di Assofrigoristi, «ma l’inerzia e la passività con cui vengono normalmente vissute certe questioni non consentono al mercato di premiare le aziende frigoriste virtuose, che, per stare al passo con i tempi e rispettando la Legge, si trovano a dover combattere con quelle stantie e poco rispettose delle regole, incapaci di competere su altri fronti che il prezzo della propria prestazione».

Oltre ai contributi alla Tavola Rotonda, vi saranno gli interventi di Angelo Artale, direttore di FINCO, sulla centralità dell’efficienza energetica nelle nuove scelte europee, di Regis Leportier, consigliere di Asercom, l’associazione europea dei costruttori di compressori e componenti per la refrigerazione, sulle scelte alternative agli F-Gas, e di Davide Sabbadin, responsabile divisione clima di Legambiente, per inquadrare i problemi e gli strascichi che si lasciano alle spalle gli F-Gas e le novità per il futuro nella gestione ambientale.

Assemblea Nazionale Assofrigoristi

DOVE: Fondazione Galdus, via P.Leoni, 2 Milano

QUANDO: Sabato, 13 maggio 2017, ore 10:00

Qui il programma dell’incontro