La European Partnership for Energy and the Environment (EPEE) e la European Ventilation Industry Association (EVIA) hanno pubblicato settimana scorsa il loro “Visionary Paper”, sottolineando le necessità e le aspettative delle generazioni future nei confronti del settore del freddo e del condizionamento (HVAC-R)
Composto insieme dalle due associazioni, il Visionary Paper si basa sulle discussioni tenute in occasione di EUREKA 2016, l’evento tenutosi a dicembre in Olanda, che ha visto riunito l’intero settore HVAC-R – inclusa l’industria, il mondo accademico, la politica e la società civile – per condividere la propria visione futura delle sfide che attendono il settore. Queste discussioni hanno, appunto, dato luogo al Visionary Paper, uno strumento che mira ad aiutare l’industria ad adeguare i suoi prodotti e servizi alle richieste dei consumatori futuri.
«Il Visionary Paper vuole fornire una prospettiva al 2030 basata su cosa vorranno i clienti futuri e cosa si aspettano» ha affermato il direttore generale di EPEE Andrea Voigt. «È chiaro che mantenere lo status quo non è una opzione e l’industria avrà bisogno di trasformarsi per essere veramente resiliente e sostenibile».
Il Visionary Paper si focalizza sulle necessità della cosiddetta Generazione Z, ovvero di coloro che sono nati tra la metà degli anni Novanta e i primi anni Duemila, una generazione che probabilmente avrà pretese superiori a quelle degli attuali clienti e le loro aspettative saranno diverse da quelle dei clienti attuali, afferma un comunicato congiunto delle due associazioni
«Il nostro Visionary Paper afferma che i clienti futuri vorranno dall’industria non solo prodotti, ma servizi completi, tagliati su misura per loro; che preferiranno prodotti locali e vorranno vivere più sostenibilmente» afferma Russell Patten, segretario generale di EVIA. «Essere rpeparatia queste richieste significa essere in grado di trafsormare delel sfide in opportunità e continuare a fare HVAC-R sempre, in tutto il mondo»
«Sprechi alimentari, refrigeranti, efficienza energetica negli edifici, qualità dell’aria interna non sono solo aree al cuore del settore HVAC-R ma avranno anche un impatto maggiore sulla vita delle generazioni future» afferma Andrea Voigt. Capire e conoscere la Generazione Z sarà cruciale per il settore.
QUI il Visionary Paper, in inglese