Germania: nuove regole per incentivare la refrigerazione sostenibile

Paese che vai, incentivo che trovi. La Germania rinnova le linee guida per favorire la diffusione di impianti di refrigerazione e condizionamento sostenibili, efficienti e a basse emissioni di CO2.

Il Ministero dell’Ambiente federale tedesco sostiene sin dal 2008, nell’ambito dell’iniziativa nazionale per la protezione del clima, misure mirate al mondo della refrigerazione e condizionamento. Le strutture finanziate con contributi pubblici, utilizzano componenti altamente efficienti e consumano molta meno energia, causando emissioni di CO2 significativamente piĂą basse. Allo stesso tempo, gli operatori degli impianti, grazie agli incentivi, utilizzano molto spesso gas non fluorurati, riducendo dunque le emissioni indirette.

Il 1 ° gennaio 2017 è entrata in vigore la modifica della direttiva sulla promozione di misure per refrigerazione e condizionamento. Lo scopo è, in particolare, aumentare il potenziale, espandendo la quantità di supporto per promuovere l’utilizzo di gas non alogenati e la riduzione di carica negli impinati, oltre che semplificare il processo di concessione dei finanziamenti.

Come fino ad ora, l’incentivo può essere concesso a  aziende, organizzazioni non-profit, comuni, enti locali, associazioni di categoria e aziende comunali, scuole, ospedali e istituzioni religiose (a prescindere dal profitto).

Con questo emendamento si incentiveranno non solo impianti nuovi o completamente ristrutturati, ma anche quelli parzialmente ristrutturati.

Quattro le classi ammissibili all’incentivo:

  • piccoli sistemi di refrigerazione a compressione e di climatizzazione con 2 a 5 kW di potenza elettrica. Questa classe era fino ad ora esclusa da quetsi incentivi;
  • sistemi di refrigerazione a compressione e aria condizionata con 5 a 300 kW di potenza elettrica (ad eccezione di impianti di ammoniaca);
  • impianti ad ammoniaca con 5 a 200 kW di potenza elettrica;
  • impianti ad assorbimento con capacitĂ  di raffreddamento 5 a 500 kW.

Nel contesto di queste sovvenzioni verranno concessi dei bonus in relazione alla capacita frigorifera, al tipo e alla struttura degli impianti. Per il completo recupero di impianti esistenti aumenterà il supporto di base della domanda del 10% per cento, se il refrigerante dopo la ristrutturazione avrà un GWP <750 (bonus refrigerante).

Per aumentare l’efficienza del sistema complessivo saranno sostenute anche le seguenti misure con dei bonus:

  • accumulatore di calore con scambiatore per il recupero di cascami negli impianti di refrigerazione o di condizionamento;
  • Pompe di calore per il recupero di cascami negli impianti di refrigerazione o di condizionamento dell’aria (per accumulo di calore);
  • Accumulatori di calore con scambiatore;
  • Free cooling con tubi, pompe, serbatoi, tecnologia di controllo e scambiatori di calore aggiuntivi, laddove necessario.

In particolare il free-cooling può accedere, a seconda dei casi, a bonus fino al 30%

(Fonte: http://www.klimaschutz.de/de/kaelte-klima-richtlinie )