KIGALI: il piano di riduzione degli HFC

L’accordo raggiunto nell’Emendamento di Kigali al Protocollo di Montreal ( QUI ) prevede una scaletta mondiale di riduzione degli HFC differenziata per tre gruppi di Paesi: i paesi non A5 (industrializzati) e i paesi A5 (in via di sviluppo) a loro volta suddivisi in due gruppi: un primo gruppo che inizierà la riduzione nel 2024 e un secondo gruppo che inizierà la riduzione nel 2028. Tra questi: India, Iran, Iraq, Pakistan e Paesi GCC (paesi del Golfo Persico).

Grazie alla normativa F gas 517, l’Europa avrà ridotto il suo utilizzo di HFC del 27% prima che gli altri paesi non-A5 avviino il processo .

Da osservare che sia il protocollo di Montreal che i dati europei sono tutti basati su CO2 equivalenti. In pratica questo è stato progettato per incoraggiare l’adozione di refrigeranti a minore GWP. Ovviamente. Questo porterà inevitabilmente a un aumento dei costi e a una potenziale scarsità di refrigeranti ad alto potenziale di riscaldamento globale come R404A.

Nello schema qui sotto (fonte EIA) e’ riassunta la scaletta di riduzione degli HFC

courtesy: EIA. Cliccare per ingrandire