Uno studio commissionato da DENA (Deutsche Energie Agentur), realizzato da EHI Retail Institute e pubblicato di recente, ha analizzato l’efficienza energetica dei siti di vendita al dettaglio in Germania. Secondo tale studio, disponibile gratuitamente su richiesta presso www.ehi-shop-de, in Germania il consumo energetico dei negozi per la vendita al dettaglio, sia alimentare che non, è dominato dal consumo di energia elettrica e questo, nel caso di negozi alimentari, è a sua volta dominato dalla refrigerazione. Infatti, tra l’80 e il 90% dei negozi intervistati afferma che uno dei prossimi investimenti riguarderà l’installazione di impianti di refrigerazione moderni e più efficienti; il 45% ha risposto che interverrà apponendo porte al mobilio refrigerato.
Per quanto riguarda la refrigerazione, la maggior parte degli intervistati ha affermato che si orienterà su sistemi a refrigerazione naturale, soprattutto CO2 ma anche propano.
Per quanto invece riguarda la climatizzazione, oggi i sistemi più diffusi sono sistemi split per lo più a 410A. Non pochi i gestori che si interessano per sistemi alternativi, come ad esempio sistemi ad acqua, dove questa viene refrigerata e trasportata lungo le tubature attraverso i siti da raffrescare.
Tra le tecnologie che riscuotono interesse si segnalano concetti olistici di trigenerazione, con produzione contemporanea di elettricità, calore e freddo tramite tecnologie di assorbimento.
