ODS: cosa, come e perché

Bildschirmfoto 2016-07-29 um 12.53.40L’UNEP ha pubblicato un foglio informativo sul significato di ODS, su come venga calcolato e una spiegazione sui diversi valori che esso può’ assumere per la stessa sostanza.

Nel contesto del Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, l’articolo 7 del protocollo richiede che tutte le Parti, sia dei paesi in via di sviluppo (chiamati anche Paesi articolo 5) sia dei paesi industrializzati, forniscano alla Segreteria UNEP per l’ozono dati statistici su base annuale relativi al commercio e alla produzione di sostanze dannose per l’ozono (ODS), ovvero CFC, halon, tetracloruro di carbonio, cloroformio metile, HCFC, HBFC, bromoclorometano e bromuro di metile. Questi dati vengono poi utilizzati per calcolare i livelli di consumo e di produzione ODS ufficiali di ciascuna Parte. I dati riportati includono informazioni su:

  • produzione;
  • importazioni ed esportazioni;
  • importazioni ed esportazioni di ODS che sono state riciclate;
  • quantità utilizzate come materia prima;
  • quantità distrutte con tecnologie approvate dalle Parti;
  • quantità di bromuro di metile usato per diverse applicazioni

È importante notare che le Parti trasmettono i dati (articolo 7) per ogni anno civile in tonnellate metriche. Il Segretariato dell’Ozono converte poi questi dati per ODP-tonnellate e calcola le cifre di produzione e di consumo ufficiali di ciascuna Parte.

Il valore di potenziale di riduzione dell’ozono (ODP) è stata una misura molto importante nella formulazione del protocollo di Montreal e le sue modifiche.

I valori ODP vengono utilizzati per fornire un modo semplice per confrontare la relativa capacità di vari ODS di distruggere l’ozono stratosferico.

Il Potenziale di eliminazione dell’ozono o ODP di un composto chimico è il valore relativo di degrado della fascia di ozono che esso può causare.

Come standard è assunto il triclorofluorometano (R-11), cui viene dato il valore di ODP pari a 1,0. Il clorodifluorometano (R-22), ad esempio, ha un ODP di 0,05.

Questo indicatore venne proposto per la prima volta nel 1983 ed era definito come la misura dell’effetto distruttivo sull’ozono da parte di una sostanza comparato con una sostanza di riferimento.

Nello specifico il valore del potenziale di eliminazione dell’ozono associato ad una sostanza è definito come il rapporto fra la perdita di ozono per la sostanza considerata e la perdita di ozono prodotta da una uguale massa di triclorofluorometano.

Il calcolo del valore ODP è una questione complessa. Per ciascun refrigerante ci sono una serie di valori di ODP che potrebbero potenzialmente portare a confusione e imprecisioni nei rapporti.

Come nel caso del calcolo del valore di GWP per i gas serra, questo è dovuto principalmente al fatto che vi è una varietà di fonti da cui i valori di ODP possono essere ottenuti; ci sono diversi metodi utilizzati per calcolare ODP; e come progredisce la ricerca dei valori di ODP sono periodicamente aggiornati sulla base delle più recenti ricerche e comprensione scientifica.

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