Il refrigerante “leggermente infiammabile” R32 sembra porre solo bassi rischi per la sicurezza se usato nei condizionatori. Lo afferma uno studio cinese pubblicato recentemente nella rivista scientifica “PROCEDIA ENGINEERING” edita da Elsevier.
LO studio, presentato al nono International Symposium on Heating, Ventilation and Air Conditioning (ISHVAC) in Tianjin (Cina) a luglio ha analizzato le perdite e la diffusione di R32 da un buco di 5 mm nell’evaporatore di un condizionatore in funzione. SI e’ utilizzato per l’esperimento un condizionatore a parete montato a una altezza di 2,2m e progettato per una volume di 31m3
I risultati mostrano che l’R32 si diffonde solo vicino alla fonet della perdita e una eventuale fiamma si consuma molto in fretta. Si rispecchiano dunque i risultati precedentemente trovati sull’R32 secondo cui se una fiamma si forma, non è in grado di diffondersi in maniera adeguata.
Nel condizionamento l’R32 viene promosso come un sostituto a basso GWP del 410A ed e’ stato indicato dall’ASHRAE come classe A2L-leggermente infiammabile.
Lo studio è consultabile in inglese QUI
