Oltre 500 tra servizi avanzati, soluzioni tecnologiche, prodotti innovativi a disposizione di cittadini, imprese e Pubblica Ammistrazione. Parola chiave: trasferimento tecnologico. Stiamo parlando dell’Atlante dell’innovazione tecnologica, il nuovo portale ideato dall’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, per far incontrare offerta tecnologica e domanda di innovazione. Una vera e propria banca dati on-line che offre un ventaglio di prodotti, servizi e processi per migliorare la produttività e la competitività delle aziende italiane.
Dall’energia all’agroalimentare, dalle fonti rinnovabili ai servizi per l’efficienza energetica, dalla sensoristica ai laser passando per biomasse e tracciabilità, sono solo alcuni dei 20 settori trattati nell’Atlante, frutto della ricerca dei nove Centri dell’ENEA. Qualche esempio su tutti. L’impianto sperimentale PCS su cui ENEA mette a punto le tecnologie innovative del solare termodinamico, provvede alla formazione di tecnici e giovani ricercatori e fornisce alle imprese del settore servizi di qualificazione e prova di componenti. Oppure MICROBO, il sofisticato impianto dell’ENEA in grado di riprodurre i fenomeni di ebollizione che avvengono nei circuiti di componenti e satelliti spaziali, utile per il controllo termico avanzato sia nelle applicazioni terrestri, per il raffreddamento di componenti elettronici, che in quelle spaziali, per la progettazione di microscambiatori di calore innovativi per satelliti. Last but not least, VENUS SWARM, lo sciame robotico ispirato al comportamento dei pesci, utile per la sorveglianza delle infrastrutture critiche, la sicurezza in mare e per applicazioni legate alla salvaguardia di fauna e flora sottomarina, al controllo dell’inquinamento, e al rilevamento di reperti archeologici sui fondali. Una volta sul sito per accedere alla tecnologia d’interesse, l’utente dovrà semplicemente inserire nella stringa di ricerca le parole chiave, i cluster nazionali o i codici Ateco. Una navigazione semplificata dunque per l’utente che tra le svariate proposte tecnologiche, potrà accedere a informazioni relative al livello di maturità tecnologica raggiunto – il cosiddetto TRL – gli eventuali brevetti, il nome del ricercatore o il laboratorio di riferimento.
Non basta. Sul sito dell’Atlante sarà possibile consultare direttamente anche i progetti che l’ENEA sta sviluppando per eventuali partnership di ricerca, con l’opportunità di usufruire del credito d’imposta del 50% introdotto dall’ultima legge di Stabilità. Sulla scia delle migliori best practice internazionali, l’ENEA spinge dunque sull’acceleratore dell’innovazione, puntando ancora sul trasferimento tecnologico, chiave di volta per la crescita e la competitività del Paese.
L’Atlante è accessibile – previa registrazione al sito – QUI