Trasporto refrigerato sotto la lente

Una recente pubblicazione firmata dallo specialista della tecnologia criogenica Dearman afferma che il trasporto refrigerato in movimento sulle strade europee, una flotta di 1 milione di veicoli, inquina come 56 milioni di auto diesel.

Il raffreddamento dei veicoli adibiti al trasporto refrigerato funziona grazie a motori diesel secondari spesso sproporzionati rispetto al loro compito e più inefficienti del motore primario.

Fino ad ora nessuno ha dato importanza al trasporto refrigerato e il suo impatto sulle emissioni non è mai stato studiato approfonditamente. Eppure esso non è regolato, usa tecnologie basate sul fossile e abbastanza vecchie e le sue emissioni sono concentrate nelle città.

Secondo lo studio in questione il trasporto refrigerato potrebbe costare alla UE  22 miliardi di € entro il 2025 per i diversi impatti delle sue emissioni. Gli autori affermano che in una situazione in cui i problemi di salute dovuti all’inquinamento sono in aumento così come è anche in aumento il trasporto refrigerato, non sia più possibile ignorare questo problema.

Lo studio, in Inglese e’ disponibile QUI