Tecnici del Freddo di Tajikistan, Uzbekistan, Ucraina e Bielorussia inviati dalle Nazioni Unite ottengono il Patentino Frigoristi dal Centro Studi Galileo

Dal 2012 le Nazioni Unite hanno incaricato Centro Studi Galileo della formazione dei tecnici delle nazioni in via di sviluppo e di quelle industrialmente avanzate ma che ancora non hanno adottato uno standard di tipo europeo nel campo della formazione e delle certificazioni dei Tecnici del Freddo.

Innumerevoli sono state le missioni di Centro Studi Galileo in ogni continente. Esso ha sostenuto corsi e certificazioni con la collaborazione di Bureau Veritas Italia in: Gambia, Bahrein, Tunisia, Eritrea, Etiopia, Benin, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Montenegro, Rwanda formando tecnici provenienti da 70 nazioni mondiali.

Gli ultimi in ordine di tempo, in questi giorni, sono un gruppo di 14 tecnici provenienti dalle repubbliche ex-Urss di Tajikistan, Uzbekistan, Ucraina e Bielorussia che hanno ottenuto il Patentino Frigoristi con standard di certificazione europeo.

La formazione che Centro Studi Galileo eroga a queste nazioni è fondamentale per due ragioni. In primis garantisce un buon livello qualitativo delle maestranze e permette alle aziende italiane ed europee di rivolgersi a interlocutori preparati. Quindi  fa sì che gli sforzi europei in tematica ambientale non vengano vanificati. Ad esempio: la dispersione del gas refrigerante in atmosfera è un danno globale e particolarmente le Nazioni in via di sviluppo vanno sensibilizzate in questa direzione poiché ogni kg di gas disperso in atmosfera equivale all’inquinamento di un auto Euro 0 a gasolio. Una parte importante del programma corsi è teso al risultato di ottenere Tecnici che operino con “dispersione zero” di refrigerante.