Si chiama Big Blue ed è stato inaugurato a Padova nel gennaio 2015: è la nuova struttura di Parker per favorire lo sviluppo di soluzioni di refrigerazione a CO2 adeguate alle varie necessità; un laboratorio in cui testare sistemi a CO2, il cui scopo primario „è fornire supporto a OEM e utenti finali nella scelta del miglior design di sistema adeguato alle specifiche esigenze di refrigerazione e relative condizioni d’uso“, come spiega Andrea Virzi, Engineering Manager – Refrigeration & Air Conditioning Europe, Parker Hannifin Manufacturing Srl.
Il nome della struttura si ispira a „Deep Blue“, il computer costruito da IBM, espressamente progettato per giocare a scacchi. Deep Blue è stato il primo calcolatore a vincere una partita a scacchi contro un campione del mondo in carica – Garry Kasparov – con cadenza di tempo da torneo (1996). Come Deep Blue rappresentava allora qualcosa di straordinario in termini di potenza computazionale, così oggi Big Blue è probabilmente la struttura più completa e flessibile che la comunità che utilizza CO2 ha a disposizione per conoscere, testare, ottimizzare la tecnologia.
La struttura di Parker in Padova permette di analizzare più di 1.500.000 configurazioni, incluse le più nuove tecnologie della CO2 quali l’utilizzo di eiettori, la compressione parallela, il sottoraffreddamento meccanico, in un’ampia serie di condizioni di temperatura diverse (7-42°C). Vi è rappresentata anche una struttura di supermercato che comprende espositori a media e bassa temperatura con diverse soluzioni di controllo del flusso (valvole di espansione e controllori), risultando in questo modo un centro d’eccellenza e avanguardia. Ma queste „sono solo alcune delle opzioni“ afferma Virzi. „La configurazione personalizzata e la messa a punto del progetto del sistema intero per adattarlo all’applicazione specifica sono la via per ottenere il miglior ritorno sull’investimento e la migliore impronta ambientale. Il laboratorio Parker per la CO2 Parker giocherà un ruolo di primo piano nel facilitare questo obiettivo“.
Il nuovo regolamento europeo sui gas fluorurati favorisce l’adozione di sistemi a CO2 soprattutto nella refrigerazione commerciale. Tuttavia l’affermazione maggiore della tecnologia di refrigerazione a R-744 è limitata da una serie di ben noti inconvenienti tecnici, pregiudizi e interessi economici. Con la sua nuova struttura Parker affronta proprio questi aspetti offrendo a OEM e utenti finali uno spazio disponibile per testare, avvalorare e sintonizzate i diversi design per trovare l’opzione migliore per le varie applicazioni.
Non solo. Un altro degli ostacoli chiaramente riconosciuti ad una maggiore diffusione della CO2 è la mancanza di competenza sul mercato per la gestione e manutenzione di tali impianti. Il Big Blue di Parker affronta anche questa problematica: „Uno degli obiettivi del laboratorio di Padova è offrire training e sessioni di „problem solving“ agli OEM, agli appaltatori, ai consulenti e rivenditori, permettendo dunque di rendere tutta la comunità che utilizza la CO2 come refrigerante più preparata in tutti le competenze richieste“ afferma Andrea Virzi.
