Luca Tarantolo

CERTIFICARE IL PROFESSIONISTA DEL FREDDO: UNI 13313

Dopo un duro lavoro di preparazione, una convenzione attuativa esclusiva per gli assofrigoristi con Apave

impianto esterno condensatoriIn vigore dal 13 gennaio 2011 nella sua versione EN, la UNI EN 13313:2012 è il principale standard di riferimento per le competenze del personale operante sugli Impianti di refrigerazione e pompe di calore.
Grazie all’impegno del Comitato Tecnico Scientifico di Assofrigoristi, che ha collaborato con Apave Italia Cpm per definire le modalità per la messa in pratica del processo di certificazione delle competenze della “professione non regolamentata” del frigorista (come possibilità definita a seguito della Legge 4/2013), si è giunti al riconoscimento del protocollo di valutazione da parte di Accredia della proposta di Apave, oggi in grado di premiare le figure professionali del frigorista e del tecnico del freddo.
«Un percorso basato sulla verifica documentale, come prerequisito per l’accesso all’esame», dichiara Enrico Tisatto, direttore generale di CSIM, la società di servizi di Assofrigoristi. «La prova scritta e la prova orale successiva consentono poi la verifica da parte del comitato di certificazione Apave ed il successivo rilascio del certificato».
Nell’accordo definito tra Assofrigoristi ed Apave, a seguito della stretta collaborazione intervenuta nella fase preparatoria del percorso di accreditamento, «sarà consentito ai nostri soci di certificare le proprie conoscenze, abilità e competenze a condizioni di vantaggio, e di valorizzare il proprio riconoscimento professionale da parte del mercato e della concorrenza, per dare tutte quelle garanzie di competenza ed affidabilità del lavoro svolto anche ai fini della sicurezza», sottolinea il presidente di Assofrigoristi Gianluca De Giovanni.
impianto interno 2«Per il professionista, la certificazione diventa uno strumento per accrescere la propria competitività sul mercato, così da offrire ai propri partner e clienti una dimostrazione oggettiva, imparziale e indipendente di competenza, quale quella garantita dal certificato ottenuto da un Organismo accreditato», interviene l’ingegner Marco Masini, direttore operativo dell’associazione. «Assofrigoristi sarà in prima linea per sponsorizzare e far apprezzare il riconoscimento che deriva da tale certificazione, che farà il paio con le condizioni necessarie per accedere al programma di certificazione di qualità dell’associazione». In fase di definizione, insieme al nuovo codice deontologico, la certificazione di qualità (oggi identificata da AIQ) consentirà l’identificazione di un sistema premiale basato sulla formazione continua, una garanzia di centralità delle competenze e dell’aggiornamento tecnico in una professione in continua evoluzione.
Il frigorista e il tecnico del freddo possono trovare occupazione nelle aziende che producono impianti di refrigerazione e climatizzazione, sia in ambito industriale che commerciale, oppure presso aziende di produzione alimentare, farmaceutica o chimica. Un vasto ambito occupazionale che l’associazione si pregia di rappresentare.
Conclude il presidente Gianluca De Giovanni: «L’associazione si impegnerà fattivamente per mettere a disposizione di Apave, tramite l’azienda di servizi CSIM, diretta da Enrico Tisatto,  tutto il supporto dei formatori e delle strutture degli associati per innalzare il livello di autorevolezza del settore».
Obiettivo della convenzione con Apave è provvedere ad allargare la base qualificata del settore per rendere operativo nei capitolati di fornitura tale requisito per il personale delle aziende installatrici. Questo permetterà di intervenire con efficacia sulla qualità ambientale e sull’efficienza degli impianti, includendo un criterio caratteristico e terzo di competitività tra i potenziali appaltatori per edifici che contengono impianti con dispositivi per il “freddo”.