Strategie del freddo e del caldo per l’EUropa del 2050

Nel contesto dell’Unione Energetica europea vedrà la luce anche la strategia per il riscaldamento e il raffrescamento. La Commissione europea non si è ancora espressa in proposito ma l’istituito olandese di Ricerca Ecofys ha invece già pubblicato un documento in cui esprime la propria opinione sul tema e in cui richiede notevoli cambiamenti nel settore dell’edilizia.

Il ritmo del rinnovo del parco edilizio dovrebbe viaggiare a ritmi del 2,5% annuo per arrivare a un risparmio energetico dell’80%. Tuttavia si tratta di u andamento irrealistico ed Ecofys ritiene che si arriverà ad un rinnovo del 50% entro il 2050.

Nei prossimi anni vi sarà un aumento soprattutto del fabbisogno di raffrescamento soprattutto. In risposta a questa necessità Ecofys sottolinea l’urgenza di sostituire sempre più e più velocemente le energie rinnovabili alle fossili. Inoltre sottolinea come l’utilizzo di tecnologie quali pompe di calore, trigenerazione, accumulo di freddo e caldo e tele-riscaldamento e -raffreddamento siano tecnologie chiave per poter raggiungere una maggiore efficienza del settore edilizio, contribuendo contemporaneamente alla realizzazione di altre strategia, quali ad esempio quella delle energie rinnovabili.