In una nota di recente pubblicazione l’IIR – Istituto Internazionale di Refrigerazione – rende noti i vantaggi del raffrescamento evaporativo, una tecnologia ritenuta particolarmente adatta nei climi caldi e secchi per il condizionamento residenziale e per la conservazione a breve termine degli alimenti.
Il principio del raffrescamento evaporativo è basato sul fatto che l’evaporazione di un liquido asporta una quantità significativa di calore e questo passaggio permette una diminuzione di temperatura di qualche grado. Questo processo (in combinazione con altri) è usato anche nella refrigerazione tradizionale come sistema di pre-raffreddamento.
Gli aumenti nei costi dell’energia aumentano i vantaggi del raffreddamento evaporativo come sistema di pre-raffreddamento in sistemi convenzionali di refrigerazione e di alcuni scambiatori in paesi moderatamente umidi e caldi.
Tuttavia l’uso del raffrescamento evaporative richiede una qualità dell’acqua abbastanza elevata, la sua disponibilità in quantità sufficienti ma soprattutto richiede che i problemi sanitari siano sotto controllo.
Infatti potrebbero svilupparsi Legionella e altri patogeni non desiderati in caso di depositi ed eccessi di umidità.
Le regioni dove il clima è più favorevole alle applicazioni del raffrescamento evaporative si trovano nei paesi industrializzati quali Australia, USA, etc. È quindi importante promuovere a livello internazionale scambi di conoscenza per promuovere questa tecnologia.