Le temperature nelle miniere possono spesso superare i 60 ° C, soprattutto nelle miniere di platino e oro che non raramente raggiungono i 4 Km di profondità. Mantenere l’ambiente fresco è fondamentale per il comfort e la sicurezza dei minatori ed è una delle grosse problematiche che l’industria mineraria si trova ad affrontare. I sistemi tradizionali in genere utilizzano diverse tecnologie, come i condensatori, refrigerazione meccanica, torri di pre raffreddamento, raffreddato d’aria, etc. Il sistema tipico manda acqua o aria fredda in miniera per abbassarne la temperatura, ma a certe profondità e certe temperature questo sistema non raffredda in maniera soddisfacente.
Nel 2008, in una delle più ricche miniere d’oro del Sud Africa, che raggiunge profondità di 3,4 Km, è state applicato un sistema innovativo. Del ghiaccio viene prodotto da un impianto ad ammoniaca e mandato giù in miniera, dove sciogliendosi, produce acqua fredda che viene fatta circolare attraverso degli air cooler. Si tratta di una soluzione energeticamente molto più efficiente dell’utilizzo di acqua fredda perché il calore latente di 1 Kg di ghiaccio permette di asportare molto più calore di quanto faccia un Kg di acqua fredda. Sebbene il sistema che produce ghiaccio sia molto più’ costoso di quello che usa acqua, il bilancio energetico totale e’ positivo e ora altre miniere a quelle profondità stanno pensando di utilizzare il sistema a d ammoniaca.
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