Retrospettiva: conclusa la sesta conferenza di Ohrid

Risto Ciconkov, Presidente del Comitato organizzatore della conferenza internazionale sulle tecnologie dell’ammoniaca e della CO2 come refrigeranti.

Si è appena conclusa la conferenza internazionale sulle tecnologie dell’ammoniaca e della CO2 come refrigeranti, ( Ammonia and CO2 Refrigeration Technologies) che ogni due anni si tiene in Ohrid (Macedonia), luogo che a suo tempo ospitò anche Gustav Lorentzen.

Quest’anno  – alla sua 6 ° edizione –  la Conferenza, tradizionalmente concentrata sulle tecnologie ad ammoniaca –  ha visto  l’aggiunta della CO2 ai temi trattati. L’utilizzo della CO2 in combinazione con ammoniaca, soprattutto nella refrigerazione industriale,  è diventata una applicazione molto piùfrequente rispetto al passato, motivo per cui  il comitato organizzatore ha deciso di ampliare le tematiche trattate.

La conferenza, quest’anno sponsorizzata da Eurammon e da IIR, ha visto la partecipazione di 140 membri da 35 paesi e relazioni e poster su ben 53 lavori prettamente tecnici. Durante il convegno si è tenuta anche una tavola rotonda sul tema “Chiller ad Ammoniaca Monoblocco” con un panel interessante assai: Andy Pearson (UK), René van Gerwen (Paesi Bassi), Predrag Hrnjak (USA) e Fons Pennartz (Paesi Bassi). Si è sviluppata una discussione dinamica e interessante che ha portato a un ampio accordo tra i membri del panel sul fatto che i chiller ad ammoniaca monoblocco possano essere molto utili nelle applicazioni future, se disponibili a un prezzo ragionevole sul mercato. Il messaggio chiave del presidente del Comitato Organizzatore, Risto Ciconkov, è stato: “Invece di essere occupati esclusivamente con una riduzione dei gas HFC, drop-in di refrigeranti, retrofit di sistemi, tasse ambientali, restrizioni ecc, dovremmo cominciare con un nuovo approccio: introduzione (phase in) di refrigeranti naturali“.