Cina: la prima indagine sull’uso dei refrigeranti

L’Associazione cinese per la refrigerazione sta conducendo insieme a Shecco, agenzia B2B specializzata nel settore della refrigerazione naturale, un’indagine per evidenziare l’attenzione del mercato cinese ai diversi tipi di refrigeranti. Si tratta della prima indagine di questo tipo condotta in Cina. I risultati per ora ottenuti sono solo preliminari e derivano dalle risposte date da 250 aziende, per lo più manifatturiere e fornitrici di componenti. Per ora risulta che i refrigeranti più diffusi sono ancora gli HFC (circa i ¾ degli intervistati) e HCFC (circa il 60% degli intervistati). I refrigeranti naturali si affacciano timidamente sulla scena. Tra questi, una delle tecnologia più diffuse, soprattutto nel campo del condizionamento, è sicuramente quella degli idrocarburi. La transizione verso l’uso di questi refrigeranti in Cina è sostenuta anche da molti aiuti stranieri tra cui progetti della società tedesca per la cooperazione internazionale GIZ, dell’Unido e dell’Unep. Si tratta di progetti fondamentali perché la Cina è uno dei più importanti produttori mondiali di apparecchi per il condizionamento.