A proposito di efficienza energetica ed etichettatura…

Sempre più prodotti del settore RAC verranno in futuro interessati dall’obbligo di un’etichetta energetica. Al momento sono stati proposti minimi di efficienza energetica e etichetta energetica per le seguenti categorie di apparecchi commerciali:

  • Mobili refrigerati per supermarket
  • Vetrine raffreddate per bevande (bottle coolers)
  • Piccole frigoriferi per gelato
  • Vetrine per gelato venduto sfuso
  • Vending machine raffreddate

Molti di questi apparecchi funzionano 24 ore al giorno per sette giorni a settimana. Per queste categorie di prodotti il mercato è oggi per lo più guidato dal prezzo di acquisto, soprattutto per quegli apparecchi che vengono dati in comodato. Questo, insieme ad altri fattori, spiegherebbe la lenta affermazione di prodotti effcienti in questa classe di apparecchiature.

Eppure, eppure…. Ormai è arcinoto: in alcuni studi preparatori per definire gli standard energetici di queste apparecchiature si dice che il loro consumo annuale nella Unione europea nel 2013 sia stato di circa 85TWh ovvero 34 MT CO2eq di emissioni. Se non si intraprendono misure, nel 2020 saremo ancora su questi livelli e nel 2030 saremo a 88 TWh. Porre dei minimi requisiti di efficienza energetica e l’etichettature degli apparecchi potrebbe fare risparmiare 18TWh entro il 2020 e 58 entro il 2030 rispetto allo scenario “business as usual”

La regolazione Ecodesign proposta per questi apparecchi include tre passaggi e l’esclusione degli apparecchi meno efficienti in base ai loro valori EEI (Energy Efficiency Index ). La tabella di marcia proposta è la seguente:

  • dal 1° gennaio 2017: EEI < 150
  • dal 1° gennaio 2019: EEI < 130
  • dal 1° gennaio 2021: EEI < 110

Dal 1° gennaio 2016 saranno invece interessati dalla direttiva sull’effcienza energetica gli apparecchi refrigeratori professionali, destinati alla conservazione , ma non alla messa in mostra e in vendita dei prodotti.

 

Maggiori infromazioni: QUI