Il CUORE più freddo dell’Universo

L’esperimento CUORE – nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica nucleare) – ha ottenuto un record mondiale portando una struttura di rame del volume di un metro cubo alla temperatura di 6 millikelvin: è la prima volta che un esperimento riesce a raggiungere una temperatura così prossima allo zero assoluto (0 Kelvin) con una massa ed un volume di questa entità. La struttura di rame così raffreddata, pari a circa 400 kg, è stata per 15 giorni, il metro cubo più freddo dell’Universo. CUORE (acronimo per Cryogenic Underground Observatory for Rare Events) è un esperimento ideato per studiare le proprietà dei neutrini e questo particolare esperimento serve per la realizzazione del sistema criogenico necessario per raffreddare i rivelatori di particelle. In dettaglio, si cerca di evidenziare un fenomeno raro chiamato doppio decadimento beta senza emissione di neutrini, cosa che consentirebbe non solo di determinare la massa dei neutrini, ma anche di dimostrare la loro particolare natura, fornendo una possibile interpretazione dell’asimmetria tra materia e antimateria che caratterizza il nostro Universo.