È fresco di stampa uno studio condotto dall’agenzia B2B Shecco in collaborazione con l’azienda Carrier per analizzare la diffusione di tecnologie di refrigerazione naturale nei supermercati dell’Europa del Nord e dell’Ovest e confrontarla con precedenti dati. Il risultato indica che tra il 2011 e il 2013 il numero di supermercati che utilizzano refrigerazione naturale nella zona geografica sopra indicata è aumentato del 217%, una tendenza che ben pochi settori e ben poche tecnologie possono vantare nel contingente momento economico. E questo senza che il nuovo regolamento sui gas fluorurati, che viene indicato come la spinta legislativa principale all’affermazione di una refrigerazione alternativa, sia ancora entrato in vigore e nonostante solo da pochi mesi se ne conosca la forma definitiva. Ciò che si evidenzia è dunque un movimento autonomo dell’industria verso una refrigerazione alternativa, indipendentemente dalla legislazione e addirittura precedendola. Con questo nulla si vuole togliere al ruolo cruciale che il regolamento giocherà nell’affermazione definitiva di una refrigerazione sostenibile. Lo studio è disponibile QUI, in inglese. Un riassunto dei risultati principali sara’ disponibile anche nel numero di dicembre di Zero sotto Zero.